F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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THE LAKE
HEART TO HEART
DR MCDERMITT'S NEW PATIENTS
THE OBITUARY
HAPPY NEW YEAR AUNT CARRIE
A GAME OF HEARTS
SEEING IS BELIEVING
THE HUPPER HAND
MURDER IS FOR THE BIRDS
MARCIE
GEORGE
SCARED TO DEATH
THE HOMECOMING
DEAR BELOVED MONSTER
CAMPAIGN 20

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T R A I L E R

"il valore aggiunto dell'episodio sono un paio di forbici aperte piantate sul selciato"

Dopo aver causato la morte della moglie, fatta precipitare nello scantinato dopo averne rimosso le scale di legno che vi scendevano, il responsabile è perseguitato da visioni aventi per oggetto la congiunta che gli appare come un fantasma alla finestra,  precedendo una serie di sfighe che iniziano a colpirlo come neanche il malocchio farebbe. Per di più la sua "complice" gli volta le spalle e lo ricatta minacciando di denunciarlo... Serie prodotta da Mende Brown,  IL TOCCO DEL DIAVOLO  era l'appuntamento imperdibile per ogni vero amante del genere che poteva così provare qualche autentico brivido in orario diurno, dinanzi ad un piatto di pasta o a un'insalata, del resto sugli altri canali passavano i molto più "alimentari": "Il Pranzo è Servito" con Corrado e i vari telegiornali di partito RAI. Il tutto mentre "l'ospite della serie", ovvero il sempre presente Anthony Quayle, augurava un improprio "buonanotte" in conclusione all'episodio, non prima di aver ricordato che "c'è sempre un tocco del diavolo in ognuno di noi".  "The Hupper Hand", ricalca uno dei temi ricorrenti della serie: l'omicidio in famiglia che prevederà la pena del contrappasso. Gli sceneggiatori sembrano sempre volerci dire che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, tant'è che anche stavolta il personaggio interpretato da Peter Gwynne verrà punito per il suo crimine, proprio in conseguenza alla sua complice Julie Harris. Il valore aggiunto dell'episodio sono un paio di forbici aperte infilate sul selciato a mo' di trappola, ma è poco per giustificare in todo i venti minuti così spesi. La serie, oltre a rappresentare il caso (unico) di serie dell'orrore prodotta in Australia, può rivaleggiare con quella Hammer del decennio seguente solo in virtù di un pugno di titoli che ne riscattano l'andamento altalenante. Lo swingante tema di Laurie Lewis apre e chiude, rilanciando l'offerta al prossimo appuntamento. [FB]

[THE HUPPER HAND] DI M. BROWN, CON J. HARRIS, P. GWYNNE, AUSTRALIA, 1973, 26 EP DA 24', 1.33:1