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IL VANGELO SECONDO MATTEO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"giallo un po' troppo prevedibile che tenta di evocare lo spettro vivente di Hitchcock"

 

 

Un incidente d'auto è nel passato di un uomo che ha perduto coscienza di sé e del suo passato. In cura da un analista vorrebbe ricordare soprattutto a chi appartiene il bel volto di donna immortalato  in una fotografia sopravvissuta con lui al sinistro. Si mette così alla ricerca con l'unico indizio che può far luce sul suo passato. Indizio che lo porterà in un prestigioso appartamento dal quale scoprirà forse un omicidio... Freddie Francis cura al solito oltre alla regia anche la fotografia (di cui fu maestro riconosciuto, chiamato ben tre volte da un certo David Lynch) di un suo film e riconferma almeno in parte in questo "Hysteria" la sua maggiore predisposizione all'intrigo classico piuttosto che allo spesso abusato genere gotico. Subito è fortissima la sensazione che il protagonista sia vittima di un raggiro, di un complotto, con la donna oggetto delle sue ossessioni che appare e scompare come un fantasma, e soprattutto per le "voci" che inizia a sentire e che lo portano a confrontarsi con quello che -almeno allo spettatore smaliziato- ha tutto l'aspetto di essere una bene architettata messinscena. Ed è questo il peggior difetto imputabile ad un giallo: il prevedere in anticipo dove si andrà a parare perdendo il gusto per la sorpresa. La sedicente "Hysteria" evocata nel titolo trova degna rappresentazione nelle scenate che vedono il protagonista dare letteralmente di testa e demolire l'appartamento vicino e a poco serve evocare con il tavolino a tre gambe lo spettro vivente di Alfred Hitchcock (si cita una certa doccia teatro di un accoltellamento, "un uomo che visse due volte" e anche un pizzico di intrigo internazionale con una virata a metà del metraggio che ci proietta per un po' in quella che potrebbe quasi sembra una realtà alternativa. Non avrebbe nuociuto un attore con più carisma di Robert Webber per un noir fin troppo prevedibile. Nel casta anche Lelia Goldoni. [FB]

 

[ID] DI F. FRANCIS, CON R. WEBBER, A. NEWLANDS, J. JANE, M. DENHAM, THRILLER, UK, 1964, 85', 1.33:1