|
|
●●● ½
COMIC THRILLER DRAMA |
|||||||
"applica egregiamente il meccanismo hitchcockiano" |
|
||||||||
Chiamato al banco dei testimoni nel processo imbastito per fare luce su un omicidio, un americano a Londra, praticamente testimone oculare dell'assassinio, incastra con la sua deposizione un dipendente della vittima. Una lettera ricattatoria rinverdisce, a distanza di anni, la memoria alla consorte del testimone chiave riguardo la borsa piena di denaro sottratta alla vittima e mai ritrovata, nonché la scalata del marito a seguito di sospetti fruttuosi investimenti. Costei inizierà inevitabilmente a mettere in dubbio la sua integrità morale... Solido giallo prodotto da Marlon Brando, "Il Dubbio" applica il meccanismo hitchcockiano già ampiamente rodato ne IL SOSPETTO al quale i titolisti italioti devono aver evidentemente pensato. Cary Grant è ambiguo come richiede il suo personaggio, anche quando indaga in incognito, ed è spalleggiato dalla brava Deborah Kerr credibile nel suo struggersi nel dubbio (appunto) e nelle sue congetture, quando puntualmente sbugiarda il consorte. La regia si concede alcune trovate abbastanza rivoluzionarie per l'epoca: vira alcuni fotogrammi in negativo, propone fulminei flashback in sovraimpressione... Ma ancor di più è la trama il punto forte della pellicola, con la trovata della lettera consegnata fuori tempo massimo. Si segnalano positivamente molti momenti (la visita alla moglie del condannato) mentre è un po' gratuita la sequenza sul ciglio della scogliera che pare davvero un plagio del succitato film del Maestro della Suspense. Nel finale si riverbereranno addirittura echi pre-argentiani. Lussuoso cameo per Peter Cushing e sontuoso ma un po' datato lo score di William Alwym che si fa da parte dello splendido crescendo del pre-finale quando entra in scena il "Rach 3". Curiosa la voce over di Grant che nello scuro dopo i titoli di coda prega gli spettatori di non rivelare il finale del film per quelli che il film avrebbero dovuto ancora vederlo. [FB] |
|||||||||
[THE NAKED EDGE] DI M. ANDERSON, CON G. COOPER, D. KERR, P. CUSHING, GIALLO, UK, 1961, 97', 1.66:1 |