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Nella grande tenuta nel bel mezzo della verde campagna inglese, l'anziano zio e tutore di due fratelli orfani lascia alla governante il compito di accudire loro, affiancata ad una bella istitutrice e al fattore fancazzista Peter con la quale quest'ultimo intrattiene una relazione amorosa. I due ragazzini recepiscono molto più la lezione di Peter, sposando la ridanciana filosofia di vita che li condurrà ad architettare un piano aberrante... Quando i morti muoiono, dove vanno a finire? Se lo chiedono i due ragazzi e Peter fornisce loro la risposta che gli costerà molto cara. Ispirato a "Il Giro di Vite" e al film  SUSPENSE  ne costituisce l'antefatto. Marlon Brando gigioneggia a più non posso, ma resta sempre l'immenso attore che abbiamo amato, tant'è che il film gravita attorno a lui. Del resto, lo stesso anno, giganteggerà ne "L'Ultimo Tango" di Bertolucci. La sua, anche qui, è comunque una figura a suo modo carismatica e virile, al cui magnetismo non si sottrae neanche la timorata istitutrice che nelle sue mani cede con facilità restandone favorevolmente soggiogata e plasmata in un oggetto sessuale di giochetti sadomasochistici. In pratica il Marlon nostro, fa le prove generali per il film che sarebbe poi venuto, e le sequenze roventi tra i due amanti furtivi ne fanno una sorta di backstage. A questa sorta di dipendenza simbiotica, si contrappone l'ostilità con la governante che con lui si fa acida incolpandolo praticamente di tutto ciò che non va nella fattoria. I piccoli Miles e Flora non comprendono tutto ciò a cui assistono (anche non visti) ed elaborano tutte le informazioni attraverso le loro menti (già) deviate. Se "Improvvisamente, un uomo nella notte" mantiene un ritmo un po' blando e un tenore forse anche troppo leggiadro (pur con taluni presagi non propriamente di buon auspicio) la capitolazione giunge ancora più spiazzante nel voler collocare l'orrore a una dimensione edulcorata, mitizzata e accessoria dell'amore. [FB]  

 

[THE NIGHTCOMERS] di M. WINNER, CON M. BRANDO, COMMEDIA/HORROR, UK, 1972, 96', 1.85:1, VOTO: 7