F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 8 0        1 9 8 1        1 9 8 2        1 9 8 3        1 9 8 4      1 9 8 5        1 9 8 6        1 9 8 7        1 9 8 8        1 9 8 9        >

●●●

PREDATOR
ROBOCOP
LA CASA 2
ARIZONA JUNIOR
SALTO NEL BUIO
ANGEL HEART
IL SIGNORE DEL MALE
HELLRAISER
OPERA
LE FOTO DI GIOIA
FULL METAL JACKET
GLI INTOCCABILI
IL PATRIGNO
ATTRAZIONE FATALE
RADIO DAYS

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"la donna-gatta Diane Lane in un sensuale thriller con psicopatico stalker"

L'audacia di una giovane vetrinista attira su di lei le attenzioni di uno psicopatico che dapprima la perseguita con telefonate anonime notturne, e poi, in una escalation senza precedenti, si da all'home-invasion... Confesso: sono sempre stato un fan di Diane Lane, sin dalla prima volta in cui ebbi modo di ammirarla in "All'Improvviso uno Sconosciuto". E' lei la donna-gatta per eccellenza, felina nei movimenti, nell'atteggiarsi con l'altro sesso, negli sguardi. Giovanissima, si offre qui come avrebbe continuato a fare anche in seguito in una carrellata di nudi da infarto. Per il sottoscritto, la Lane sa una spanna su tutte le altre e forse solo la Stone del periodo d'oro avrebbe potuto tallonarla, pur senza sottrarne lo scettro. La pellicola sposa un registro thriller e non è niente male: abbiamo un pazzo erotomane, telefonista e feticista che inizia a stalkerarla in un periodo in cui nemmeno esisteva ancora il termine giuridico. Non è sola a dover fronteggiare le irruzioni del pazzoide, poiché intreccerà una love story con un giornalista, ma resterà comunque a lei l'onere dell'iniziativa per risolvere la situazione. Nell'epoca in cui i numeri di telefono non erano visualizzati sui cellulari ed esisteva solo "il fisso", i maniaci telefonici erano pure ricondotti ad una sociopatia, lo dice proprio il giornalista: "si definiscono sessuofonici... quelli che si eccitano e provano orgasmi per telefono!". E il soggetto del film, pur rispondendo alla categoria non si limita a stare all'altro capo del filo, ma occupa la casa della Lane in assenza di questa, utilizza i suoi effetti personali, si "scopa" il suo letto. La novità qui sta nel fatto che costui è maritato, con prole (!) Condito di una colonna sonora con sonorità alla Polly Young con inserti sensuali di sax da film noir. "Mi sono raggomitolato nella tua testa e non ne uscirò più. Ti hanno mai scopato il cervello? All'inizio fa male, ma poi non ne puoi più fare a meno!". [FB]

[LADY BEWARE] di K. ARTHUR, CON D. LANE, M. WOODS, C. SMITH, THRILLER, USA, 1987, 103', 1.85:1