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●● ½
PULP FICTION COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"l'Effetto Notte di Wes Craven" |
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La New Line intende riportare Freddy Kruger sul grande schermo, per la regia del suo creatore Wes Craven. Questi, richiama in campo il primo cast, compresa la protagonista. Costei è ancora turbata dalle telefonate di un presunto maniaco. E non va meglio al suo bambino che inizia a vivere ad occhi aperti tremendi incubi... L'Effetto Notte di Wes Craven (che l'anima di Truffaut mi perdoni). Al regista di teen-horror va riconosciuto di aver inventato nel 1984 un babau di tutto rispetto come Freddie Kruger nel primo NIGHTMARE Aveva dato seguito a cinque inguardabili film, uno peggiore dell'altro (eccezion fatta per I GUERRIERI DEL SOGNO a suo modo spassosa) del resto sentiamo dire dal regista stesso che: "per fermarlo, penso sia stato necessario fare molti film"! Se l'inizio non lascia presagire nulla di buono (per fortuna si tratta di un incubo) ci si re-incasella in una cornice più credibile e perciò più inquietante. Buona la suggestione del tirannosauro di pezza usato come "guardiano" dal fantasioso piccolo Dylan sul fondo del letto, sotto alle lenzuola: suggestione infantile genuina e ricorrente. Heater è ancora una gran topona (ma proprio non una grande attrice: entra all'obitorio per riconoscere il marito con un'aria più di disgusto che di commozione) e in questa pellicola recita sé stessa, e così Englund: l'attore sotto al trucco ("quello che vedi è come me?" "no, fa più paura" gli risponderà Heater) dell'assassino guantato dal volto sfigurato che uccideva chi lo sognava. C'è anche John Saxon. Il settimo film della saga piazza almeno un paio di buone sequenze (buona quella della caduta nella bara aperta, ottima quella con la babysitter trasportata sul soffitto della stanza) con passaggi dialogici stimolanti ( "dimmi dove hai sentito quella filastrocca!" "nel mio letto") e la geniale (questa sì) trovata che vede Heather trasformarsi in Nancy e John il suo "papà". Hellzapoppin finale evitabile. [FB] |
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[NEW NIGHTMARE] di W. CRAVEN, CON H. LAGENKAMP, R. ENGLUND, HORROR, USA, 1994, 112', 1.85:1 |