|
|
●●● ½
COMIC THRILLER DRAMA |
|||||||
"spietata commedia di costume travestita da noir" |
|||||||||
Una bella, disinibita e dissoluta donna strangolata, un colpevole che ce la mette tutta pur di farsi acciuffare... Un Gian Maria Volonté straripante e uno dei più celebri temi conduttori (forse "il tema") di Ennio Morricone basterebbero da soli a consigliare la visione di "Indagine su un Cittadino al di Sopra di Ogni Sospetto", titolo epocale per il film scopertamente più politico del pur sempre impegnato Elio Petri. Trattasi di una spietata commedia di costume travestiva da noir, tanto rivoluzionaria nel mostrare il volto dell'assassino all'inizio della storia, sferrando il primo sgambetto all'amante del thriller attirato dal titolo ammiccante. Rappresentando in sé una sorta di antesignano del killer seriale tradizionale, l'assassino qui lancia la sfida al potere precostituito di cui egli stesso fa parte, facendosene scudo, disseminando la scena del crimine di indizi che desidera conducano a lui. La "sfida" si spingerà sino ad una grottesca e parossistica [EVIDENZIA LO SPOILER] supplica nella quale egli chiederà alle forze dell'ordine (alle sue dipendenze dirette) di farsi arrestare, addirittura non riuscendovi. Volonté tratteggia un personaggio talmente viscido, figlio di puttana, che si odia: specchio riflesso di una società italiana figlia del servilismo e dalla natura profondamente fascista. Forse è questo il film che più mette alla berlina il corpo inquirente: prima vittima del suo vetusto apparato basato praticamente sull'insindacabilità de(gl)i (ordini) superiori. Petri trova la crepa del sistema e dimostra quanto sia questo farraginoso, scavandoci dentro con una benna e mostrandola così anche ai peggiori qualunquisti che offrono il loro incondizionato sostegno alla polizia, "senza se e senza ma". Quei cretini che riconosciamo da una semplice frase orecchiata al bar, al supermercato, che vorremmo riprendere, ma ci freniamo. A discutere con un cretino, qualcuno non potrebbe notare la differenza... [FB] |
|||||||||
di E. PETRI, CON G. M. VOLONTé, F. BOLKAN, S. RANDONE, S. ORLANDO, NOIR, ITALIA, 1970, 103', 1.85:1 |