F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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LA DONNA SCIMMIA
LA VISITA
IL MAGNIFICO CORNUTO
SEDOTTA E ABBANDONATA
MISSIONE GOLDFINGER
MARNIE

LA DONNA DI PAGLIA
LA TOMBA DI LIGEIA
PER UN PUGNO DI DOLLARI

IL DOTTOR STRANAMORE
GLI INDIFFERENTI
IL VANGELO SECONDO MATTEO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"irripetibile film di 'Citto' Maselli, con un cast di prima grandezza e un fantastico Millian"

 

 

Con gli ufficiali giudiziari a fare l'inventario, una famiglia un tempo agiata deve fare i conti con il presente amaro. La madre penserebbe di mettere la grande casa all'asta ma il suo amante, uomo d'affari privo di scrupoli, propone alla figlia di questa di mettersi con lui e risolvere così i problemi di famiglia. La proposta indecente viene dapprima rifiutata con sdegno, mentre madre e fratello fingono di non accorgersene... Quanto era bravo Tomas Millian! Dire che oggi il pubblico lo ricorda al più per il ciclo dei "Monnezza". Il suo personaggio: sarcastico e caustico, cela un profondo dolore che rivela l'impotenza di essere inadatto a qualunque cosa, foss'anche riprendersi la famiglia e salvare la sorella dalle grinfie del profittatore. Questi è interpretato da un Rod Steiger perfetto (è lo spregevole "Leo Merumeci", che dopo essersi adoperato con la madre, è determinatissmo a dedicarsi ora alla figlia) come lo è la solita Sherley Winters nel consueto ruolo ingenuo e beota. Troviamo poi, in questo connubio italo-americano, la "vecchia guardia" nella persona di Valentina Cortese, affiancata a quella giovane, Claudia Cardinale, nel fulgore della sua bellezza. Francesco Maselli alla regia dirige con uno stile più americano degli americani, distaccandosi dal mood tutto italiano delgi anni, azzeccando poi la scelta di non voler ambientare per forza il film, piazzandoci all'interno una festa dove si balla il charleston (anni '30 è la contestualizzazione letteraria) ma che potrebbe essere una festa in costume). Il ritratto di una famiglia dove tutti sanno, o perlomeno sospettano (la madre) ma preferiscono sorvolare, o fingere, o semplicemente fare "Gli Indifferenti", piuttosto che affrontare il problema (se non proprio dinanzi all'evidenza). Chiusa amara, senza speranza. Dal romanzo di Alberto Moravia, un irripetibile film di "Citto" Maselli, sottolineato dalle belle musiche di Fusco e fotografato in chiaro-scuri. [FB]

 

DI F. MASELLI, CON T. MILLIAN, R. STEIGER, C. CARDINALE, S. WINTERS, DRAMM, ITA, 1964, 115', 1.85:1