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T R A I L E R

   
 

"bambini cattivi alla ribalta"

 

 

Rimasto orfano della madre, un ragazzino viene dato in consegna dal padre agli zii, sperando che i due figli possano aiutarlo a superare il trauma. Il fatto è che il cuginetto è uno psicopatico che maltratta gli animali, lo coinvolge in bischerate dove ci può scappare il morto, e che forse ci è già scappato nel passato recente... "L'Innocenza del Diavolo" prende le mosse da  IL GIGLIO NERO  il capostipite di tutti i film con i "bambini cattivi". Alla regia quello Joseph Ruben che già aveva dato il meglio con i "patrigni cattivi" ne  IL PATRIGNO   Le tematiche che enuclea sono pesantucce ma le scelte registiche optano per gettare acqua sul fuoco, sovrabbondando con la musica (comunque di Elmer Bernstein) lasciando la violenza fuori campo: scelta che ha fatto sì che questo film entrasse nella programmazione costante del primetime di berlusconia. Incredibile, se si realizza come nel Regno Unito il lavoro in oggetto sia stato addirittura bandito, bollato inesorabilmente come "diseducativo" e inserito nella black-list. La cattiveria del protagonista lo colloca poco alla volta oltre il confine che distingue la carognetta dall'incarnazione del Male puro. E' questo l'aspetto più interessante della pellicola con Macauly Culkin, insopportabile mocciosetto labbra carnose e sguardo bieco che aveva sfondato grazie a filmacci inguardabili, qui perfetto a incarnare uno dei bambini cattivi più efficaci degli ultimi decenni. Comprensibile come il futuro "Frodo" Elija Wood spalanchi gli occhioni tondi dinanzi a questi, riconoscendo per primo che il cuginetto ha un comportamento a dir poco antisociale. La gelosia ha condotto imberbi pargoli a macchiarsi dei crimini più orrendi, ed è forse anche questo il motore che spinge l'antagonista a sposare in maniera definitiva il lato oscuro. Finale per nulla hollywoodiano che sa essere crudele e regala -a chi ha  cordialmente odiato Culkin- la soddisfazione di vederlo scomparire per sempre. [FB]

 

[THE GOOD SON] di J. RUBEN, CON E. WOOD, M. CULKIN, THRILLER, USA, 1993, 104', 1.85:1