F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

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	"il cinema di Cronenberg si fa ancor più cerebrale, e il protagonista si sdoppia"
		Due gemelli, entrambi ginecologi affascinati dalla natura del corpo umano, scoprono durante una visita una mutazione in una paziente attrice che non riesce ad avere bambini. Questa ha l'utero triforcuto: in pratica dotato di tre aperture. I due, che hanno l'abitudine (quasi per gioco) di scambiarsi tacitamente i ruoli, pure se l'uno è più spavaldo e l'altro assai più insicuro, si dimostrano attratti da lei, e in particolare il timido dei due ne resta coinvolto a tal punto da cortocircuitare, coinvolgendo nella deriva irreversibile anche il gemello... Il grande cineasta canadese David Cronenberg mette a frutto gli studi medici in "Inseparabili". Sin dai titoli di testa dove scorrono raffigurazioni dei secoli passati, di attrezzi ginecologici e raffigurazioni del corpo umano. Sceneggiato dallo stesso autore con Norman Snider, ma basato su di un opera letteraria originale di Bari Wood e Jack Geasland, rappresentò, a suo tempo, l'opera che portava il suo autore verso un discorso sul corpo (costante del suo cinema) molto più ampio ("i pesci non hanno bisogno del sesso, non avendo bisogno del contatto fisico per riprodursi") facendosi anche -per non dire molti più- cerebrale. La psicologia dei due gemelli (il libro s'intitolava appunto "Twins") condurrà progressivamente nella direzione di un vero dramma shaksperiano. Jeremy Irons si sdoppia, anche in bravura, interpretando i due gemelli. "Fai me" dice spesso l'uno all'altro. E non ci si stupisce come i due, recitando un ruolo, vengano spinti verso un'attrice, la stessa che darà al timido dello "schizofrenico" ("c'è qualcosa di storto in te") prima di scoprire "l'interscambio". Cronenberg inizia alla grande, accarezza l'umorismo, nel discorso del gemello alticcio ("ci dividiamo i compiti: io mi scopo le fiche bollenti!") dinanzi ad una platea ingessata, ma si fa un po' lento nella parte finale. Al 43° minuti vediamo un risveglio da un incubo particolarmente pauroso di "Beverly".Trattasi di una scena tagliata dove l'uomo si vedeva "fuso" al gemello "Elliot" in una sorta di freak show alla James Whale! [FB]
	[DEAD RINGERS] di D. CRONENBERG, CON J. IRONS, G. BUJOLD, HOR/DRAM, CANADA, 1988, 111', 1.85:1