F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
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PRISONERS
STOKER
LE STREGHE SON TORNATE
OLTRE IL GUADO
ALL CHEERLEADERS DIE
THE GREEN INFERNO
L'EVOCAZIONE
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THE SACRAMENT
THE CALL
LA MADRE
LA NOTTE DEL GIUDIZIO
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THE CANYONS
TULPA
T R A I L E R
"l'inglese Boyle firma un brutto pasticciaccio, che pare più un poco riuscito polar francese"
Un battitore di aste in combutta con un gruppo di ladri d'arte cerca di fregare i compari ma perde la memoria dopo una botta in testa. Una terapeuta mangia la foglia e stringe un patto con la banda: aiuterà a ricordare al tizio dove sia finita la preziosa tela sottratta alla galleria a patto di dividere i proventi del "bottino"... Aprendo sulla falsariga di INSIDE MAN di Spike Lee, per poi spostarsi sulle latitudini di ECHI MORTALI (che echeggiano nella seduta ipnotica) aggiungendo un'infarinata di MEMENTO Danny Boyle dopo THE MILLIONAIRE torna a bussare alla porta, ma dall'altra parte pare di sentir rispondere con tono fantozziano: "chi buz?!?!". "In Trance" è un brutto pasticciaccio, pare più un poco riuscito polar francese che un film inglese. Finto-thriller pallosissimo e inverosimile ("l'affiliazione" della pantera-strizzacervelli alla gang, solo perché si sarebbe presa a cuore la faccenda dello "smemorato di Collegno" sembra una cialtronata approssimativa [EVIDENZIA LO SPOILER] almeno sino a che non arriva il flashback) come un po' tutti i lavori del regista inglese (a metà del metraggio pare che la storia non sappia davvero più dove andare a parare) da rendere difficoltoso riuscire a reggere sino in fondo: Boyle intontisce. James McAvoy è il protagonista, più confuso di un Guy Pierce alle prese con i manipolatori della mente nolaniani, Vincent Cassel è il solito pezzo di cacca, brutto come la fame, che dice "putain", che via via che il film procede prende il suo posto, e Rosario Dawson che dopo aver recepito che "se guardi la Cappella Sistina ci sono i nudi, ma niente peli: i peli servono a ricordarci che siamo animali, la nostra origine, ma senza di loro c'è la perfezione incontaminata"corre in bagno a rasarsi il boschetto. Oltre al suo nudo frontale integrale cosa rimane? Un'evirazione con una pistolettata a bruciapelo, un corpo putrefatto, qualche coloratissima trovata visiva, Rembrant e Van Gogh. Per chi si accontenta. [FB]
[ID] Di D. BOYLE, con J. MCAVOY, V. CASSEL, R. DAWSON, THRILLER/AZIONE, UK, 2013, 97', 2.35:1