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T R A I L E R

   
 

"alla pur brillante pellicola manca un po' l'appeal del predecessore"

 

 

Un'hostess pizzicata per contrabbando viene convinta da alcuni agenti federali ad avvicinare un pericoloso mercante d'armi e spacciatore al fine di incastrarlo una volta per tutte. Intanto quest'ultimo sta preparandosi al salto di qualità e per questo cerca l'appoggio di uno svogliato malavitoso e di una giovane mantenuta... Quentin Tarantino, dopo l'exploit di  PULP FICTION  e dopo ben quattro anni di attesa (nel frattempo solo l'episodio "L'Uomo di Rio" e da produttore il pastiche vampirico di Robert Rodriguez) spiazza pubblico e critica mettendo da parte il pulp e passando ad un più ordinario poliziesco corale che mantiene tuttavia un registro felicemente ironico e scanzonato. Ripesca per l'occasione uno dei suoi volti favoriti della blaxploitation come Pam Grier e conserva Samuel L. Jackson al quale affida un altro bel ruolo, un malavitoso da quattro soldi all'apparenza bonario ma che saprà all'occasione trasformarsi ancora una volta in un "damn mother fucking"! La trasformazione alla quale andrà incontro nel corso della storia lo vedrà accostarsi all'iconografia di una specie di mascherone del male africano. Per questo motivo lo si può collocare agli antipodi della rassicurante figura di "Jackie Brown", pure lei di colore e antiteticamente di sesso opposto. In questo gioco entrano altrettante pittoresche figure fra le quali il curioso personaggio tratteggiato dal redivivo Robert de Niro e la biondissima "3T" Bridget Fonda (secondo l'Ordell di Samuel L. Jackson: "una troia, tossica, tarata") che sfoggiando un fisico da dieci e lode offre al noto feticismo del regista un "fottuto terreno di gioco" e quelle minori di Michael Keaton e del bravo Robert Forster, anche lui retaggio della (in)sana passione per i b-movie. Se alla pur brillante pellicola manca un po' l'appeal del predecessore e rischia l'ingarbuglio, il finale rivela comunque un montaggio egregio in cui echeggia la "Rapina a Mano Armata" di Stanley Kubrick. [FB]

 

[ID] di Q. TARANTINO, CON P. GRIER, S. L. JACKSON, R. DE NIRO, B. FONDA, POLIZ, USA, 1997, 155', 1.85:1