F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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●●● ½        TRASH

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DJANGO UNCHAINED
RIBELLE
IL CAVALIERE OSCURO 2
LA FURIA DEI TITANI
FRANKENWEENIE
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JOHN DIES AT THE END
PROMETHEUS
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BATTLESHIP
SKYFALL
LO HOBBIT
THE AMAZING SPIDER-MAN
BIANCANEVE E IL CACCIATORE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"l'ultimo (invisibile) Coscarelli si rivela amabile nonostante il budget miserabile"

 

 

Due cazzoni, di professione "indagatori dell'occulto", ricevono l'incarico da una ragazzina oggetto di stalking da parte del suo ex. Il fatto è che lui è morto. Li conduce in uno scantinato dove una serie di bistecche si assemblano formando un golem di carne. Dietro tutto: un potente allucinato chiamato "la salsa di soia"... Stroncato senza ritegno da 'certi' buzzurri di 'Nocturno' (quelli che preferiscono l'ultimo Cozzi all'ultimo Tarantino, per capirci) stiamo trattando dell'attesissimo ritorno dell'artigiano Don Coscarelli, colpevolmente assente dai tempi del magnifico  BUBBA HO-TEP  Le aspettative, dovute anche alla impossibile reperibilità del manufatto (occorrerà un'altra decade alla distribuzione della repubblica di Bananas, affinché ci permanga il film direct-to-video) erano altissime. Sono state ripagate: si ride per dialoghi e situazioni in puro non-sense (John parla in codice, ma al rovescio: dicendo "il capo ti chiede di venire subito con il carico di crack, va da lui dove seppellirete la troia coreana", intende "vieni da me subito con gli attrezzi, è importante", aggiungendo "e ricorda: domani uccederemo il Presidente", ovvero "fermati per strada a prendermi una birra"). Poi come non amare il medium televisivo "Marconi", un mostro che si autoassembla con bistecchie e salsicce riposte in freeezer, il sensitivo giamaicano "Robert Marley", un paio di baffi volanti, un hot-dog-phone, un cane al volante, ecc..? Tra  IL PASTO NUDO   e  FROM BEYOND  con Lovecraft che aleggia (ma trovano spazio anche citazioni da Lynch e Kubrick) "John Dies at the End" ("John alla fine, è morto") "vanta" FX a livello Asylum. Chissenefrega: l'hellzapoppin conquista ugualmente, in barba al budget miserabile. Peccato solo per quella flessione di ritmo a 2/3. Guest star, con Clancy Brown e Doug Jones: Paul Giamatti: "uno sciatto tizio bianco in una giacca di velluto sgualcito da investigatore". Anche un po' Beruschi :) [FB]

 

[ID] di D. COSCARELLI, con C. WILLIAMSON, R. MAYES, P. GIAMATTI, COM/FANT, USA, 2012, 100', 1.85:1