F A B I O B O R E L L I
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I SAW THE DEVIL
A SERBIAN FILM
BLACK SWAN
LA CASA MUDA
CHERRY TREE LANE
CON GLI OCCHI DELL'ASSASSINO
AMER
SHUTTER ISLAND
BURIED
THE TROLL HUNTER
VANISHING ON 7TH STREET
LA MEUTE
THE WARD
L'ULTIMO ESORCISMO
DEVIL
"solido thriller che ci regala una figura del tutto inedita di maniaco in simbiosi con le vittime"
Affetta come la sorella gemella, morta suicida, da una rara malattia degenerativa che la condurrà alla cecità assoluta e che già le procura temporanei black-out, una giornalista cerca di saperne di più -allo scuro del protettivo compagno- su ciò che possa avere indotto la congiunta alla disperazione a un anno dal trapianto di cornee che le avrebbe forse restituito la vista. La vicina di casa della scomparsa sembra metterla sulla buona strada, ma un'oscura presenza celata nell'ombra non esita ad uccidere purché la verità emerga... Finalmente un thriller solido, come dio comanda: il film spagnolo prodotto dal benemerito Guillermo del Toro e diretto da Guillem Morales, debitore del filone italiano degli anni 70/80 dei quali fa tesoro pur mantenendo un taglio moderno (fincheriano) ci regala una figura del tutto inedita di maniaco che coltiva un legame in simbiosi con le vittime. Sequenze di grande suggestione come quella che vede la protagonista intrufolarsi involontariamente tra le cieche negli spogliatoi del centro frequentato dalla sorella fanno il paio con dialoghi assai efficaci: le dissertazioni sull'uomo invisibile che nessuno nota e perciò pericolosissimo (verrà incrociato dalla protagonista e dagli agenti al seguito senza essere naturalmente notato in uno dei momenti stilisticamente eccelsi della pellicola) consegnerà efficaci suggestioni. Notevole è poi la storia per cui la composizione del puzzle del primo tempo viene messa in discussione nel secondo, con la povera Julia ormai ostaggio delle tenebre. Interpreti azzeccati (bella e brava Belén Rueda) raffinatezze registiche (personaggi a lungo senza volto) e tutta la coda debitrice di un Hitchcock che verrà anche spudoratamente citato nella sequenza dei flash nella stanza buia, fanno di "Julia's Eyes" (fuorviante l'italiano "Con gli Occhi dell'Assassino") gradita sorpresa per gli orfani del thriller che fu e conferma il pedigree degli autori iberici. Altra razza. [FB]
[LOS OJOS DE JULIA] di G. MORALES, CON B. RUEDA, L. HOMAR, THRILLER, SPAGNA, 2010, 2.35:1, 112'