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T R A I L E R

"il problema più grosso del film è il suo regista"

Un tonno lesso che vuole realizzare un reportage sui grandi serial killer americani cerca con la compagna un qualcuno che divida con lui la stessa strada, attraverso la California. Trova una coppia di sballati, gasati... "Kalifornia" ha un grosso problema: Dominic Sena, regista di videoclip davvero incapace di tenere a freno gli attori che qui pascolano allegramente, a briglie scolte e in generale sopra le righe. Ci troviamo quel tonno lesso di David Duchovny e l'ancor giovane ma già ormai lanciatissimo Brad Pitt. E rispettive partner: Michelle Forbes, l'unica che qui dimostra di sapere un minimo recitare, e l'odiosa Juliette Lewis. A complicare ulteriormente il livello di sopportazione ci si mette anche il doppiaggio italiano, a consegnare proprio alla Lewis una vocetta da cartone animato: insopportabile.  NATURAL BORN KILLERS  sarebbe comunque arrivato l'anno dopo. La teoria del personaggio di Pitt è che "il freddo faccia diventare stupida la gente" (?) e già a sentire descrivere la California all'amichetta parrebbe davvero il paese del bengodi, anarchica e senza regole. Partendo perciò da un presupposto tanto inverosimile, già si può immaginare ciò che ci si aspetterà da una sceneggiatura che pare procedere a tentoni, al buio. Per quanto "a modino" sono i due di città, "rednek" in apparenza gli altri due. Ci mette anche troppo tempo prima che la natura psicopatica esca allo scoperto, e forse è già troppo tardi, anche perché la tensione è praticamente assente e le scene "movimentate" si riducono alle due sparatorie, all'emporio e con la polizia. Si salva l'ambientazione desertica tra Tennessee, Arkansas, Texas, Nevada (suggestiva la location delle casette usate per i test atomici) da una fotografia eccessivamente 'bruciata', e qualche scelta musicale, di rimando dal capolavoro di Ridley Scott di qualche anno prima. Pitt pesto e lordo di sangue nel finale si ricorderà più di tutto il resto. [FB]

[ID] di D. SENA, CON B. PITT, D. DUCHOVNY, M. FORBES, J. LEWIS, THRILLER, USA, 1993, 103', 1.85:1