F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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TUTTI DEFUNTI TRANNE I MORTI
LE COLLINE HANNO GLI OCCHI
BORGHESE PICCOLO PICCOLO
ERASERHEAD
UNA GIORNATA PARTICOLARE
FUGA DI MEZZANOTTE
NEW YORK NEW YORK

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"-frustatelo! -ma... è già morto er komandant! -frustatelo lo stesso!"

Alle ultime battute, la cattiveria nazista raggiunge il culmine in Libia, dove un manipolo di americani finisce prigioniero di un lager. Presto si architetta la fuga contando sulle distrazioni "sporcaccione" dei nemici... L'indefinibile "Kaput Lager - Gli ultimi giorni delle SS" di Luigi Batzella, che nei credits appare con lo pseudonimo di Ivan Kathansly (!)  esordisce qui con un montaggio che più scalcinato non si può con immagini di repertorio. Ci manca la seppia gigante, e chi ha visto Ed Wood sa. I soldati tedeschi parlano (tra loro!) come le sturntruppen ("fisita di Kontrollo!") e con gli occhi da lupa, la crudele dottoressa-aguzzina, lesbica, nonfomane, sadomasochista e guardona, sibila: "per essere di una razza inferiore, non sei affatto male"; poi, rivolta all'attendente che la prende in consegna: "disinfettala bene, hanno dei corpi veramente ben fatti, ma la loro puzza non la sopporto!". Mentre gli arabi catturati vengono evirati (perché?) le detenute ignude, gementi, riprese di tergo, pure vengono diligentemente "frugate" collo spazzolone. Si ride di gusto, rivelando quanto ci sia di sciagurato in codesto filone tutto italiano (con le sturntruppen di sfondo: "forza forza, laFatele tutte!" e il capitano che si congratula: "bene bene, vedo che l'igiene è sempre il suo punto di forza, dottoressa!"). Segue uno dei momenti più deliranti della storia dei NaziPorno (o Erosvastica, che dir si voglia) con l'harem allestito all'interno del campo (!!!!) dove scopriamo pure il comandante "culatone". "Frustatelo!", "ma è già morto signor capitano", "frustatelo lo stesso! sterminerò questa razza a frustate, e l'Umanità me ne sarà grata!!" Completano il quadro: il "whisky naturale", un'evasione alla Franco&Ciccio di una combriccola che pare giocare innocentemente "alla guerra", una pallosissima battaglia conclusiva ambientata tra le dune di... Capocotta. Lea Lander reduce da  CANI ARRABBIATI  Batzella "concederà" il bis con  LA BESTIA IN CALORE  [FB]

di L. BATZELLA, CON R. HARRISON, L. LANDER, G. MITCHELL, GUERRA/EROTICO, ITALIA, 1977, 82', 1.66:1