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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"semplice conferma dello schifo che faccia l'industria discografica da trent'anni a questa parte"

 

 

Un infimo personaggio, coglionazzo, amorale e con tutti i difetti caratteriali di questo mondo, lavora per un'etichetta discografica inglese e si reca col giovanissimo galoppino al Midem di Cannes in cerca di una "Hit" esportabile. Rileva i diritti di sfruttamento di una porcata per una cifra folle. E' flop: il suo posto è a rischio... "Una parola a tutti i gruppi speranzosi: fanculo!", e prosegue: "dico sul serio, prendete due biglietti della lotteria: avrete la stessa possibilità". "C'è una cosa dell'industria che dovete sapere: noi non siamo tenuti a fare arte, a fare bei dischi. Noi vogliamo solo fare soldi". Dopo appena una manciata di secondi, vorresti già ucciderlo il protagonista di "Kill Your Friend" ovvero "Uccidi i tuoi Amici", privo di scrupoli, strafottente e per di più guarda in macchina sfondando la quarta parete: è schietto solo in questo momento, con gli altri mente spudoratamente. Per di più, se così si può dire, ancor più invidioso dello scout che dalla EMI giungerà proprio a capo del suo team. Giungerà a uccidere. Nel film viene mostrato che i presunti "talent scout" sono delle merde ignoranti come capre, strafatte di droga, amorali, viscidi, il peggio del peggio insomma. Ambientato in era Blair (quando c'erano le Spice Girl, per capirci) vede una prima parte girata in Costa Azzurra (Cannes, il Grand Hotel di Cap Ferrat) dipinge nella finazione un'amara realtà. Il "coglione bastardo" che si esalta alla consolle del mixer proponendo mix e remix l'ho incrociato per davvero e gli ho pure lasciato un rene. Nella prossima vita, me lo riprendo, con gli interessi, e direttamente: in corpore vili. "Credete davvero che Madonna, Bono Vox e Gli Oasis siano un cazzo di talento? Sono solo ambiziosi!". La commedia nera di Owen Harris alla lunga stanca però, e non si vorrebbe vedere un finale con il male trionfante. Il gusto dell'eccesso schiaccia il tutto, e la metafora si perde un po' per strada. Cameo dell'Arquette che manda il tizio dove merita. [FB]

 

[KILL YOUR FRIENDS] di O. HARRIS, con N. HOULT, THRILLER/GROTTESCO, UK, 2015, 103', 2.35:1