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L'UOMO CHE NON C'ERA
A.I.
LA PROMESSA

LA PIANISTA
ALì
IN THE BEDROOM

LA STANZA DEL FIGLIO
INVINCIBILE
BLACK HAWK DOWN
MOULIN ROUGE
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"convive con difficoltà con due metà, diverse e antitetiche"

 

 

Apparso di colpo in un aeroporto, un bizzarro individuo con gli occhiali da sole e un fare ridanciano, che si qualifica come 'un extraterrestre proveniente dalla costellazione della Lira", finisce d'ufficio in una casa di cura, in attesa di accertane quelle che si riterranno le vere generalità. Oggetto di studio di uno psichiatra che finirà quasi con il credergli, complici le conoscenze astronomiche assolutamente fuori del comune,  l'uomo sicuramente nasconde un segreto nel suo passato, un passato che riserverà alcune inaspettate sorprese... "K-PAX" si colloca a metà strada tra  STARMAN  di Carpenter (interpretato -sarà un caso?- dallo stesso Jeff Bridges) e il capolavoro di Milos Forman con Jack Nicholson sui manicomi come strumento del potere per ridurre al silenzio "i non allienati" (che era allegoria dei regimi autoritari e delle dittature). Un film strano e ambivalente, che proprio camminando sulla corda tesa tra i due riferimenti menzionati, non decidendosi mai su cosa veramente propendere, convive con difficoltà con queste due metà, tanto diverse e pure antitetiche: la prima fantascientifica e affascinante (bella la sequenza nell'osservatorio) e la seconda fortemente drammatica e assai più "terrena". La prima è decisamente più avvincente, mentre la seconda soffre, scadendo del patetismo tipico di una certa Hollywood quando si trova a trattare l'argomento "diversi". Sotto questa voce, le pellicole che si sono rivelate autentiche ghigliottine per gli interpreti attorno ai quali erano state costruite, non si contano. Il guizzo finale tarderà ad arrivare e si rivelerà per giunta anche un po' debole. Sullo sfondo il solito, terribile, viziaccio di infarcire le pellicole di messaggi "buonisti" che rovinano la resa di una storia che comunque si lascia seguire grazie all'interpretazione dei suoi protagonisti, il cui mestiere non è mai stato messo in discussione. [FB]

 

[ID] di ?, CON K. SPACEY, J. BRIDGES, DRAMMATIO, USA, 2001, 120', 2.35:1