|
|
●●●
IL VIZIETTO COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
|||||||
"Villaggio e i colleghi brasiliani in una gradevole commedia di Luciano Salce" |
|
||||||||
Psicanalista fallito e pasticcione che vive di miserandi spettacolini nei dehor di Rio de Janeiro assistito da un negretto che non perde occasione di maltrattare, orchestra un rapimento di un arabo che crede sceicco... "Professor Kranz Tedesco di Germania" conferma come Villaggio e la sua comicità funzioni al cinema solo se diretta da Luciano Salce. Lo fu con i primi due (favolosi e unici) FANTOZZI lo è per quest'unica incursione del suo personaggio televisivo di "Kranz" di "Quelli della Domenica". In realtà l'autore ibrida il personaggio con reminiscenze fracchia/fantozziane smussandone in qualche misura la prepotenza (ma non nei confronti nel tenero negretto che non perde occasione per punire e vilipendere). E l'influenza del ragionere Ugo è fortissima, a iniziare dalla tragicità del personaggio, finito nelle favelas ("sono una riga nera, sono") e costretto a bere brodo di "galina" ("ma dov'è la galina?") che tenta ripetutamente il suicidio (senza riuscirvi) e "vede" il Cristo Redentore che gli parla. Rasicurerà i complici: "guarda che noi tedeschi siamo specializzati in sequestri... di intere nazioni!". Con l'mmancabile il numero delle "polpette", e la new entry del taglio della mano all'arabo (!) abbiamo quel "carcamanu" che verrà citato in un prossimo film di Villaggio (la risposta da un miliardo data a Mike Bongiono da "Paolo Coniglio") nelle fattezze di Adolfo Celi. Lui con Villaggio sono gli unici due italiani in un cast interamente brasiliano, per lo più formato da caratteristi (il taxista "Fittipaldi", che sembra "Drupi" dei cartoons di Hanna & Barbera, è il comico di Porto Alegre Walter D'Avila) doppiato da un grande team su cui spicca Claudio Amendola. Sia Villaggio che Salce hanno assecondato, girando questo film, il dilagare delle telenovelas del periodo. Molto bella Vittoria Chamas, bella quanto l'ambientazione solare, estiva, meravigliosa di Rio. Toquino canta la title song e Piccioni musica con brio. [FB] |
|||||||||
di L. SALCE, CON P. VILLAGGIO, J. WILKER, V. CHAMAS, A. CELI, COMM, ITA/BRASILE, 1978, 105', 1.85:1 |