F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 8 0        1 9 8 1        1 9 8 2        1 9 8 3        1 9 8 4      1 9 8 5        1 9 8 6        1 9 8 7        1 9 8 8        1 9 8 9        >

 

●●

ZELIG
IL RITORNO DELLO JEDI
RE PER UNA NOTTE
MONTY PYTHON IL SENSO...
MAI DIRE MAI
LA CASA

ZEDER
CHRISTINE
TENEBRE
MIRIAM SI SVEGLIA...
SCARFACE
LA ZONA MORTA
CUJO
VIDEODROME
L'ASCENSORE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"fantasy con belle ambientazioni, ma che difetta dell'afflato epico"

 

 

Il giorno coincidente delle nozze e dell'incoronazione si trasforma per il destinatario in un incubo: le truppe di un essere mostruoso che ordisce razzie a destra e manca gli uccidono i sudditi e gli rapiscono la ganza. Messa in piedi una squadra variegata, agguanterà un'arma mitica e si getterà alla ricerca della roccaforte nemica. Non è facile dato che questa si posta a ogni sorgere  del sole da una parte all'altra del pianeta.... Non si può certo dire che chi stava dietro la realizzazione del film "Krull" (pronuncia: "crall") non si siano impegnati. E chissà per quale motivo ho sempre creduto che si trattasse di un clone derivativo della trilogia di George Lucas. Ma la fantascienza non c'entra qui, trovandoci piuttosto in piena ambientazine fantasy: con ciclopi, una specie di Circe (condannata ad un invecchiamento eterno in una sorta di prgione-ragnatela) cavalli "di fuoco" che cavalcano veloci come il vento, e un buffone capace di trasformarsi in ogni animale del creato. Con Lucas condivide una "Fortezza Nera" dimora del "Mostro", ovvero il potentissimo e mostruoso villain di turno, dai poteri quasi divini, che tenendo lì segregata la sposa dell'eroe (il "giovane eroe" che c'è in tutti i fantasy) e i raggi laser colorati, "sparati" dai "massacratori", che pur con le dovute differenze (sono dei polipi tentacolari racchiusi in un boccione che ne costuisce la 'testa', e una volta separti dal busto se ne vanno scappando in una specie di brodaglia: dove non si sa..!) ricordano la Guardia dell'Imperatore. Se non mancano momenti suggestivi, su tutti quello rappresentato dall'attraversamento della palude mefitica, tra sabbie mobili e tranelli posti ad oc per fermare la missione dell'armata brancaleonica messa in piedi (pure con troppa semplicità) dal protagonista, cui presta il volto lo sconosciuto Ken Marshall. Le ambientazioni ci sono, ma IL  IL LADRO DI BAGDAD  vantava tutt'altro afflato epico. [FB]

 

[ID] di P. YATES, CON K. MARSHALL, L. ANTHONY, L. NEESON, FANTASY, USA, 1983, 116', 2.35:1