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T R A I L E R

   
 

"alla 'Fine' giungerà una risposta?"

 

 

Agosto di quest'anno, mentre si trova in trasferta in visita dai futuri suoceri, un ragazzo riceve una chiamata dalla fidanzata a Seattle, ma "qualcosa" interrompe la comunicazione: qualcosa di grosso dato che già l'indomani aerei militari solcano il cielo. Si mette così subito in viaggio con il padre della sua ragazza... Ennesimo "road movie" dalla piattaforma 'Netflix'. "La Fine", in originale "How it Ends" ha di positivo due cose: Forest Whitaker, sempre piacevole da vedersi a lavorare (a differenza di quell'altro, Bruhl, che è un cane) e il fatto che nessuno sia apparentemente messo al corrente di cosa di reale sia successo: camalità naturale, guerra atomica, caduta di un corpo celete? Mistero. Homo homini lupus è chiaramente la nuova parola d'ordini di lì a poco, un po' come accadeva in  THE ROAD  e il tutto mentre calanutò assortite si abbattono sue due, diventati presto tre dato che imbarcano sull'auto una donna meccanico di origini indiane, incontrata in una stazione di servizio nel deserto del Minnesota. Costei riflette ironicamente sui nomi delle tribù dei nativi sterminate andate a indicare altrettanti elicotteri militari: Apaches, Black Hawke, ecc. mentre i giorni si susseguono scandendo il viaggio che si fa sempre più odissea, dove oltre alle forze della natura si contrappongono rednek, disperati in fuga ugualmente interessati alla benzina che questi tengono nel cofano, e posti di blocco degli agenti. Lo stare accanto per tutto il tempo aiuta i due protagonisti ad avvicinarsi, smussando le iniziali comprensioni (l'iniziale visita allo scopo di comunicare la gravidanza della fidanzata, che seguiva tra l'altro un incidente la cui colpa questi si era addossato) andando a cercare di dare spessore alle due figure. Ciò detto, oltre questo e una fotografia che rifletta l'innegabile ed evidente cura della confezione, è un po' tutto già dannatamente visto. Alla Fine giungerà una risposta? Mah. [FB]

 

[ID] DI J. ONAH, con G. MBATHA-RAW, D. BRUHL, E. DEBICKI, DRAM/CATASTROFIC, USA, 2018, 103', 2.35:1