|
|
●● ½ TV
BARRIERA DELLA SOLITUDINE COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
|||||||
"episodio rifatto nella serie degli anni '80" |
|
||||||||
Un distinto uomo d'affari sulla quarantina giunge da New York una stazione di servizio. Qui decide di fare una scappata nella cittadina che gli diede i natali. I ricordi di venticinque anni prima lo travolgono a tale punto da farlo viaggiare veramente nel tempo. Così, incontrerà sé stesso, i genitori: e quello che per lui è uno scambio di simpatie innocenti saranno recepite male dai suoi e dal sé stesso bambino che si ritroverà su una giostra del luna park a rischiare il peggio. "Doc" avrebbe detto: "si rischia la distruzione dell'Universo!"... AI CONFINI DELLA REALTà è fantascienza vecchio stampo, e quella che vede nell'episodio "La Giostra" ci parla in un classico come i "viaggi nel tempo", perfino senza opportune vetture preposte (o per meglio dire: "vettori")- "E' come se fossi andato via da solo una notte" dirà il protagonista. Il messaggio che l'adulto vuole consegnare al bambino è di vivere la sua età nel modo migliore possibile, per non avere mai rimpianti. Scritto e prodotto da Rod Serling, musicato da sua maestà Bernard Herrmann sarò rifatto negli anni '80 nella seconda serie de AI CONFINI DELLA REALTà da Spielberg (alla produzione). Ma quel che era al più melassa (altro che la parentesi nella gelateria) nel rimaneggiamento spielberghiano, qui acquista un peso specifico maggiore, anche se gli amanti del cinema fantastico restano lo stesso un po' a bocca asciutta per la mancanza di qualsivoglia spiegazione del "perché" e del "per come" il protagonista viaggi nel tempo. La sequenza sulla giostra, pur ponendosi anni luce da quella del Maestro Hitchcock (qui la regia è del ben più modesto Robert Stevens) nel bellissimo e classicissimo DELITTO PER DELITTO crea comunque un po' di suspense. Protagonista della storia una delle presenze fisse dei telefilm del periodo (anche nelle serie di Hitch) Gig Young. [FB] |
|||||||||
[THE TWILIGHT ZONE] DI R. STEVENS, CON E. HOLLIMAN, FANTASCIENZA, USA, 1959, 25', 1.33:1 |