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●● ½
A BEAUTIFUL DAY |
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"simil-western di Cattet/Forzani, che si becca ½ voto in meno per aver rubato senza pagar pegno" |
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Dopo l'assalto a un portavolari, con strage annessa, il bottino: 250 kg in lingotti d'oro, l'auto del commando dei ladri viene fermato da un'autostoppista che accompagna un'altra ragazza con la figlia. Li prenderanno come ostaggi, utili quando due poliziotti in perlustrazione li troveranno nell'eremo della pittrice complice... Inizia così "Laissez Bronzer les Cadavres", sulla musica di Daniel Bevilacqua (da "Quando il Sole Scotta") già ri-utilizzata da Tarantino. In una Corsica bruciata viva dal sole vediamo la donna avanzare per un promontorio, spingere un cancello ed entrare in una chiesa diroccata: sorpresa, è quella di Bussana Vecchia, in quel di Sanremo (che i francesi, da bravi ladri, si prendono bene di citare nei titoli di coda, facendola propria!). Hélène Cattet e Bruno Forzani ci riprovano con il loro cinema sperimentale, stilisticamente impeccabile, quanto vuoto a livello narrativo, volutamente svuotato di dialoghi, fronzoli, tutto ciò che appare accattivamente al palato dello spettatore, e servito nudo e crudo, come la protagonista nel flashback che la vede ricorperta di polvere d'oro come se neanche Goldfinger passava di lì. Ma questa volta però il duo registico originario di Mentone pare aver dato seguito alle mie raccomandazioni e si affida ad un romanzo che adatta pure a loro modo per il cinema. Ma la location principale è costituita dall'eremo in cima all'isola corsa, dove hanno la sede temporanea delle malefatte la gang, che risponde ad un megera anche oltre alla mezza età (che ama prendere il sole nuda, da buona francese oltre la mezza età) e il capobanda ("Rhino"!) con il vezzo per i teschi umani. Il Tarantino sopra evocato è chiaramente questa volta il punto di riferimento del Duo, ma il problema è che il modello è inarrivabile e qui non si va troppo oltre l'esercizio di stile. 80 minuti di assedio stroncherebbero la pazienza di Giobbe. Musiche di Morricone, Fidenco, Cipriani. [FB] |
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[ID] di H. CATTET E B. FORZANI, CON E. LOWENSOHN, S. FERRARA, NOIR, FRANCIA, 2017, 92', 2.35:1 |