F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
1 9 8 0
1 9 8 1
1 9 8 2
1 9 8 3
1 9 8 4
1 9 8 5
1 9 8 6
1
9 8 7
1 9 8 8
1 9 8 9
>
●●●
I PREDATORI DELL'ARCA...
LUPO MANNARO AMERICANO
1997 FUGA DA NEW YORK
SOGNI D'ORO
EXCALIBUR
POSSESSION
BRIVIDO CALDO
BLOW OUT
L'ULULATO
L'ALDILà
FITZCARRALDO
SCANNERS
LA CRUNA DELL'AGO
IL POSTINO SUONA SEMPRE...
FANTASMA D'AMORE
COMIC THRILLER DRAMA
"il ridicolo involontario non prende mai il sopravvento in un film che punta tutto sul macabro"
Ai ferri corti con la moglie, un abile disegnatore di fumetti finirà in rotta di collisione con un'automobile. Perderà la mano, tranciata di netto nello scontro, e non la troverà, almeno sino a che lei troverà lui..! Probabilmente non ci sarebbe stato "La Mano" di Oliver Stone senza quell'episodio della pellicola del '64 prodotta dalla Amicus e da noi nota come LE CINQUE CHIAVI DEL TERRORE dove un accigliato Christopher Lee doveva appunto vedersela con una mano staccata. Qui, la faccenda riguarda il protagonista, la sua famiglia e i suoi conoscenti e sembra proprio che sia la sua stessa rabbia repressa a istigare e dare vita autonoma all'arto mozzato, ancora molto duttile nonostante l'avanzato stato di decomposizione. Gli interrogativi che la figlioletta manifesta sulla coda della lucertola ("Lizard's Tail", il romanzo da cui è tratto) che staccata dalla testa pare ancora avvertire il pericolo. Angoscianti i momenti in cui vediamo il buon Caine (all'epoca votato alle parti ambigue) rispondere a riflessi condizionati naturali che si caricano -causa menomazione- di indubbia drammaticità. Dal punto di vista dell'effettistica sono ancora lontani i tempi che asseconderanno le pazzie di Sam Raimi, ma lo splatter nella sequenza topica dell'inizio è significativo e le allucinazioni che iniziano a turbare la mente del protagonista durante i temporanei blackout (il pomello della doccia) colpiscono la nostra fame di fantastico. Tutto per farci accettare l'assunto che vede una mano andar a zonzo per i boschi, intrufolandosi in abitazioni, nascondendosi sotto i mobili: potete immaginarvelo? Nel fatto che il ridicolo involontario non prenderà mai il sopravvento (c'è anche lo zampino di Carlo Rambaldi) sta la riuscita di un film che punta tutto sul macabro e la suspense. Scontato rush finale (Mano VS Proprietario) che apre inaspettatamente [EVIDENZIA LO SPOILER] a scenari molto più realistici. [FB]
[THE HAND] di O. STONE, CON M. CAINE, A. MARCOVICCI, B. MCGILL, HORROR, USA, 1981, 100', 1.33:1