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T R A I L E R

   
 

"nonostante il titolo 'birichino', non è solo quel che potreste immaginarvi"

 

 

Alla giovane protagonista accade di tutto: viene violentata, abusata dal medico, torturata dall'inquisizione. Ma niente paura poi torna a casa da papino e mammina: il primo con una gran montagna di corna in testa... Per qualche ragione (forse dettata dal titolo birichino?!) pensavo che "La Minorenne" fosse un "qualcos'altro". E in effetti lo è. Il film di Amadio inizia "sobriamente" con uno stupro. Pare quasi una estrapolazione da  AVERE VENT'ANNI  di Fernando di Leo, girato ovviamente una mano più grossolana: una splendida ragazzina cammina per le campagne, poi le si avvicina un motociclista celato dal casco integrale, e lei fa finta di niente. Poi se ne aggiunge un altro, e un altro ancora. Diventano cinque, lei ripiega dalla stradina nella boscaglia, ma all'uscita viene sopraffatta e uno (o forse tutti) approfitta di lei. In pratica:  AMER  Una figura distinta, misteriosa, osserva tutto da poco distante. La rivedrà nell'incredibile sequenza successiva, dove la tapina, accolta in un collegio di suore, si congede alla impudicizie del medico, che verrà da lei stessa evirato con la complicità delle compagne. A seguire le tentazioni in cui sembra cedere uno novizia, e allora capiamo: tutte fantasie di lei, "Valeria", una Gloria Guida cagnetta come non mai nel mestiere della recitazione quanto magicamente nata per il ruolo. Non si avranno più dubbi nella traduzione di una di queste fantasticherie che vedranno un capovolgimento di quello che Tarantino chiamerebbe "una cura medioevale". Tutto questo bendidìo nei primi venti minuti (!) Proseguendo scopriamo che l'uomo misterioso che sembrava "giudicarla" era il padre. Niente più di quanto interessante del prologo onirico si ritrova poi nella prosecuzione scollacciata (docce comprese). Corrado Pani e Giacomo Rossi Stuart, padre e amante della moglie, un eunuco e un laido. Ah, dimenticavo il fratello: un porco. Tè capì? La più normale era lei! [FB]

 

DI S. AMADIO, CON G. GUIDA, C. PANI, F. ROSSI STUART, M. GUGLIELMI, EROTICO, ITALIA, 1974, 84', 1.85:1