F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
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THE REVENANT
COSMOS
AMERICAN SNIPER
COP CAR
BRIDGEND
IRRATIONAL MAN
BLACKHAT
SICARIO
MIA MADRE
YOUTH LA GIOVINEZZA
LA LEGGE DEL MERCATO
IL RACCONTO DEI RACCONTI
WOMAN IN GOLD
BLACKMASS
EVEREST
T R A I L E R
"Palma d'Oro a Vincent Lindon"
Operaio qualificato, con moglie e figlio disabile a carico, e con la prospettiva di restare senza lavoro dopo neanche sei mesi a causa della condotta criminale della sua azienda, "ripara", dopo alcuni tentativi falliti, in un supermarket come "vigilante". In questo antipatico ruolo dovrà pizziccare gente ancor più disperata di lui. E l'antipatico ruolo gli tocca anche contro suoi colleghi, in un feroce piano di snellimento del personale... L'uomo diventa per necessità uno scrano del potere, ma non perde di vista la realtà. Ricordo bene, da bambino, la volta in cui vidi con mia mamma alcuni ladruncoli presi con "le mani nella marmellata" in una fornitissima giocheria della città vicina. Mia mamma. non esitò a rimarcare la "lezione" alla quale avevo assistito: i ladruncoli restituirono il maltolto e a loro fu minacciata una chiamata alla polizia. Non seppi come andò a finire. "La Legge del Mercato" di Stéphane Brizé, dopo aver presentato la situazione precaria del protagonista, un sempre puntuale Lindon premiato per la sua performance con la Palma d'Oro a Cannes, anche aveva avuto ben più modo di evidenziarsi nel capolavoro L'AMORE SOSPETTO quest'ultimo tratto da Emmanuel Carrére. Anche qui recita per sottrazione, ma a forza di sottrarre, gli rimarranno soltanto i baffi! I monitor di un supermarket sono realmente gli occhi di un inquietante "grande fratello" orwelliano. Visto questo film, stando in un grande magazzino non potremo fare a meno di pensare ad occhi indiscreti su di noi. Gli intellettuali di sinistra francesi, da sempre sensibili ai problemi e alle tematiche legate alla midle-class e alla precarietà che la caratterizza in tempi di magra, si estrinsecano anche questa volta sotto la regia di Stéphane Brizé, priva di fronzoli, contraddistinta da un taglio decisamente documentaristico che, complice la durata contenuta, va dritta al nocciolo della questione. Pannofino doppia pure Lindon, ora! [FB]
[LA LOI DU MARCHé] di S. BRIZé, con V. LINDON, Y. ORY, DRAMMATICO, FRANCIA, 2015, 91', 2.35:1