F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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IL VIZIETTO
IL TRIANGOLO DELLE BERMUDE
ECCE BOMBO
IL PARADISO PUò ATTENDERE
FURY
HALLOWEEN
NOSFERATU
IL TOCCO DELLA MEDUSA
SOLAMENTE NERO
LA MALEDIZIONE DI DAMIEN
IL CACCIATORE
COMA PROFONDO
RAGAZZI VENUTI DAL BRASILE
LA SETTIMA DONNA
NON VIOLENTATE JENNIFER

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"la Guida torna con Laurenti a interpretare la 'liceale', con Banfi new entry"

Continuano le avventure sentimentali della studentessa che tutti vorrebbero e che quasi a tutti ella si nega...   LA LICEALE  passa nelle mani di Mariano Laurenti, uno che la Gloria Nazionale ha saputo valorizzare. Sfortunatamente il livello qualitativo già non eccelso nel capostipite viene peggiorato, in favore di un umorismo da caserma anche greve. Ci sono sempre D'Angelo e Vitali, ma con ruoli differenti, tanto che il secondo diventa senza alcuna giustificazione l'insegnante di musica (e di flauto!) mentre il primo ora si definisce fieramente (?) "un fascistone" e dimentica le arti marziali. Si aggiunge alla combriccola Lino Banfi che nella finzione è il padre della Guida, e torna anche lo spasimante della 'Nostra' nel primo film, pure qui lasciato a bocca asciutta. Dimenticavo: si ritraglia un piccolo ruolo anche Jimy i Fenomineo Le "pierinate", con gli scherzi comminanti ai prof abbondano (Vitali è elettrificato con una chitarra modificata, D'Angelo si farebbe una negretta ma viene trattenuto mentre a turno i suoi studenti se la ripassano uno alla volta) mentre, almeno nella prima parte, si riscontra molta meno trippa per gatti. Ma a sorpresa, dopo cinquanta minuti: una scena che anticipa di cinque o sei anni "Porkies", ovvero i discoli che piano le compagne nelle docce tramite un buco nel muro. Segue uno strip della Guida che si invila nel letto del malato immaginario. Nonostante la musica di Gianni Ferrio, si nota già un calo di qualità nel comparto tenico, a iniziare dalla cura dei dialoghi (la guida afferma: "voglio divagarmi", coniando forse un neologismo). "Torniamo alle palle, oggi ce ne ho due che ho fatto confezionare da un orafo di Oncongoli!" afferma Banfi (col parrucchino, che usa perché soffre di "sinusitile cronica") in ruolo di prof di atletica. Ancora: "i giovani di oggi sono moderni, vedono questi film: Arancia meccanica, Banana metallurgica...". [FB]

di M. LAURENTI, CON G. GUIDA, L. BANFI, A. VITALI, G, D'ANGELO, COMICO, ITA, 1978, 88', 1.85:1