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COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"rivoluzionario incubo post-gotico a tinte fosche, velato di morbosità, voyeurismo e perversioni" |
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Fine '800. Madame Fourneau, inflessibile istitutrice di un liceo femminile, accoglie la nuova matricola nel collegio correttivo per ragazze difficili che sottopone occasionalmente anche a punizioni corporali. Per questo sono già fuggite tre ragazze, o forse sparite dal momento che nel collegio pare si nasconda un maniaco... Fuor di dubbio padre dell'horror spagnolo, Narciso Ibanez Serrador con "Gli Orrori del Liceo Femminile" crea un rivoluzionario incubo post-gotico velato di morbosità (l'attaccamento ultra protettivo della direttrice verso il giovane figlio, unica presenza maschile col fuochista e il boscaiolo) voyeurismo, legami sadico-saffici (la dominatrice Irene regista di atti di nonnismo) e crudeli umiliazioni fisiche e torture psicologiche. Si veda la maestria e l'eleganza (sottolineata da molti movimenti di macchina) che connotano l'omicidio nella serra: l'ombra dell'assassino che si leva dal basso -non visto, dietro la preda- quasi fosse l'Uomo Nero, la mano sulla bocca della sventurata, una lama che affonda fendenti al ralenti (la seconda volta cristallizzato in un fermo immagine) la vittima che vomita fiotti di sangue e si accascia sulle note di un pianoforte scordato. [EVIDENZIA LO SPOILER] Intervenuta l'hitchcockiana svolta a un quarto dalla fine, la vicenda dopo alcuni depistaggi si tingerà ancor più di tinte fosche facendosi cupa nel crescendo di suspense che deflagrerà nel finale agghiacciante (leggibile anche come metafora). Ambientazioni e atmosfere che permeano la pellicola anticipano SUSPIRIA o più immediatamente LA NOTTE BRAVA DEL SOLDATO JONATHAN La scena se la dividono in tre: la fragile Christina Galbò (poi protagonista per Cozzi e Dallamano) sorta di mix della Dioniso e della Harper, la bravissima Lilli Palmer aderente con verosimiglianza alla complessa maschera, e Mary Maude nella perversa figura di Irene (protagonista del mio personale cultissimo "La Fabbrica dell'Orrore"). [FB] |
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[LA RESIDENCIA] DI N. IBANEZ SERRADOR, CON L. PALMER, C. GALBò, HORROR, SPAGNA, 1969, 98', 2.35:1 |