F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 1 0        2 0 1 1        2 0 1 2        2 0 1 3        2 0 1 4       2 0 1 5        2 0 1 6        2 0 1 7        2 0 1 8        2 0 1 9        >

 

●●●● ½

V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING

MADAGASCAR

COMIC THRILLER DRAMA TV

PAG 2

   
 

"il secondo film del regista di 'The Witch' guarda a Lovecraft, e Hitchcock avrebbe plaudito"

 

 

Quattro settimane solo in un faro nel mezzo di uno scoglio in mezzo all'oceano è quanto deve passare un giovane proveniente dal nord del Canada. Unica scompagnia il guardiano: un vecchio sciancato, scorbutico, che lo mette subito al rusco. Tra superstizioni e leggende marinaresche si varca il punto di non ritorno... Quando venni a conoscenza che l'autore dell'opera prima  THE WITCH  si sarebbe presto lanciato nel remake di "Nosferatu" di Murnau ne rimasi deluso: che senso, pur da un autore rivelatosi già notevole all'esordio, un ennesimo rifacimento della nota vicenda narrata per prima da Bram Stoker? Di lì a un po' altre voci vennero a cambiare la storia: no, il regista Robert Eggers si sarebbe buttato sul remake di "Der Golem", altro classico espressionista. E invece ecco a noi: "The Lighthouse", ovvero "Il Faro", pellicola originale al 100% seppur derivativa di un certo Lovecraft, almeno per quel che concerne le suggestive mitologie marine, foriere di entità tentacoliformi proto-divine. Forte di un bianco e nero da paura (ricorda quello di Freddie Francis per  ERASERHEAD  che pure viene rievocato per l'incessante rumore dei macchinari del grande faro) delle atmosfere e delle situazioni che consegnano allo spettatore il gusto sporco di di una natura flagellata dal vento e dal sale, in putrefazione (i gabbiani che distruggono il pozzo, la testa ripescata invece dei crostacei) e della recitazione dell'unico duo di attori presenti in scena (ad eccezione d'una sirena!ì) nelle persone di Willem Dafoe e Robert Pattinson, entrambi magistrali. La storia? Una sorta di rito di purificazione, che come nel lavoro precedente di Eggers, richiederà il sacrificio in cambio della conoscenza (la luce, o fuoco prometeutico, "la conoscenza" pagata a caro prezzo). Inqadrature da brivido che fanno di molte sequenze dei tableau vivants, con una inqadratura finale che avrebbe visto Alfred Hitchcock applaudire in piedi. [FB]

 

[ID] DI R. EGGERS, Con R. PATTINSON, W. DAFOE, HORROR, USA, 2019, 110', 1.35:1