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REQUIEM |
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"in questo Kaurismaki, il registro drammatico ha il sopravvento su quello leggero" |
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Helsinki. Un buon diavolo, assai poco reattivo, "uno stupido romantico" che fa il metronotte, viene avvicinato da una bella donna. Lui, che non ha rapporti con nessuno se si esclude una fredda conoscenza della ragazza al chiosco degli hotdog, ci casca come una pera matura. Il fatto è che lei è la pupa del boss in malavitoso del luogo che intende carpire i codici di accesso ai sistemi di sicurezza dei negozi dove lui presta servizio... "Volver" di Carlos Gardel accompagna il protagonista nei titoli di testa, e così sarà anche per quelli di coda, su "El dia que me Quieras". Ne "Le Luci della Sera" di Aki Kaurismaki ricorre gran parte del suo caratteristico cinema. 'Koistinen' è l'uomo qualunque della personalissima poetica dell'autore di LENINGRAD COWBOYS GO TO AMERICA Questa volta, il registro drammatico ha il sopravvento su quello moderatamente leggero, avvicinando la pellicola più ad opere intimiste e cupe come LA FIAMMIFERAIA anche se di fatto si tratta più di un noir. Dopo il surreale abbordaggio della sconosciuta (lui le dice: "dovremmo sposarci" e lei "sì, dopo un po' di frequentazione"). I cattivi in questo film lo sono davvero: non è sufficiente per loro aver fatto perdere all'uomo la faccia oltre che il lavoro, intendono incastrarlo definitivamente per reati non commessi, anche se tendono a spacciarsi per "uomini d'affari" (o forse, proprio per questo). All'ennesima vessazione, considerata la reazione in arrivo, non si sa se esserne partecipi, conoscendo bene la sfiga che accompagna il personaggio, un raggio di sole (come diceva Fellini) che tarderà a manifestarsi. Se l'attore che interpreta il povero protagonista (Janne Hyytiainen) questa volta è un volto giovane, il buon Aki non rinuncia a inserire in un cameo fulmineo la Outinen: sua attrice feticcio, e forse anche portafortuna. "Le Luci della Sera" sta comunque un gradino sotto a L'UOMO SENZA PASSATO che l'aveva preceduto. [FB] |
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[LAITAKAUPUNGIN VALOT] di A. KAURISMAKI, DRAMMATICO/NOIR, FINLANDIA, 2006, 74', 1.85:1 |