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● ½
BRAZIL COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"novanta minuti che sembrano 3 ore" |
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Quindicenne deve prendersi cura del fratello minore, costretto, nonostante la giovane età alla sedia a rotelle per la precisione: una carrozzina elettrica, motorizzata. Nella cittadina dove vivono avvengono orribili delitti che convincono entrambi celino la mano, meglio: gli artigli, di un lupo mannaro, nascosto nella comunità... Tratto da una novella di Stephen King ("Silver Bullet") la vicenda si ambienta a metà degli anni '70, ma è una sottolineatura di poco conto anche perché la messinscena è totalmente calata negli anni '80. Come atmosfere, siamo dalle parti di POLTERGEIST in cerca di un equilibrio tra spaventi e buoni sentimenti (à la Spielberg!) con protagonisti minorenni, e pure a L'ULULATO di Dante, soprattutto per la figura del mostro che se ne sta ritto su due zampe e non carponi come nell'inarrivabile capolavoro di John Landis a tema "licantropi" UN LUPO MANNARO AMERICANO A LONDRA "Unico Indizio la Luna Piena" mette in scena lo sfigato ("storpio", all'inizio lo chiama così anche la sorella!) che si trova al centro di un evento difficilmente affrontabile ( o forse proprio per nulla) anche da un adulto, e non parte male. La flessione, anche e proprio per questo, sarà ancor più avvertita dallo spettatore al quale i novanta minuti parranno 3 ore: l'estenuante e inutile battuta di caccia e il sogno nella chiesa (dove i fedeli fanno la ola sulle note di "Amazing Grace") scivoleranno pure nell'umorismo involontario. Molti caratteristi (i cosiddetti "volti noti") fra cui Terry O' Quinn, Gary Busey. La "Pallottola d'Argento" del titolo originale è anche la super-carrozzina-motorizzata che corre sulle strade intono alla cittadina come manco farebbe una rombante Ferrari. La sequenza notturna sul pontile è buona, non fosse poi che ci venga presentato un licantropo più somigliante a Yogi (è un puccettone!). L'identità segreta del mostro lo legherà all'antesignano Fulci: chi vedrà, comprenderà. [FB] |
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[SILVER BULLET] di D. ATTAS, CON G. BUSEY, M. FOLLOWS, T. O 'QUINN,HORROR, USA, 1985, 91', 2.35:1 |