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INCONTRI RAVVICINATI... COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"nonostante la perdita di poesia -o forse per questo- conquista una platea molto più vasta" |
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Il pronipote del celebre ladro parigino, Lupin III, continua a compiere mirabolanti furti con i suoi fedeli compagni maschi, destreggiandosi tra i molti rivali, l'arcinemico Zenigata e i tradimenti della procace Fujico... Fuijco lascia qui il posto a Margot, mantenendosi fedele al ruolo della PRIMA SERIE nella figura femminile che attrae e al contempo respinge l'allupatissimo ladro. Somaticamente invece siamo agli antipodi del modello iniziale: l'avvenenza raffinata del prototipo diventa qui molto occidentale, al punto che si potrebbe definire Margot ricalcata sulla "nostra" Edwige Fenech, del resto gli spaghetti thriller giravano (lo insegna Tarantino) parecchio. Se i compari Gighen e Goemon restano per contro sostanzialmente fedeli ai caratteri originali tratteggiati da Monkey Punch, il protagonista va incontro ad una mutazione radicale: tanto era ombroso e malinconico (dal corteggiare il suicidio) il Lupin degli esordi, tanto questo suo epigono è gioioso, solare, sul filo del gigione. La violenza neanche tanto suggerita nella prima serie viene qui edulcorata tanto quanto (come già accennato) la carica erotica dell'allora sfuggente Fuijco va a ridursi alle forme generose di una potenziale oca. Altra differenza sostanziale con la prima serie è che le sceneggiature prevedono sempre ad ogni puntata un cambio di location, prestandosi a frequenti trasferte dal natio Giappone in giro per il mondo e soprattutto in Europa (complice probabilmente la nota ammirazione di Hayao per il vecchio continente) e in particolare: in Svizzera, Francia e Italia (in una puntata addirittura l'allegra combriccola di mascalzoni varcherà addirittura il colle di Tenda!). Battute e freddure si sprecheranno ("un piano impossibile? ma se ho vinto il lupin d'oro!") in una raggiunta autoreferenzialità che nonostante la perdita della poesia che trasudava il modello originale -o forse proprio per questo- conquisterà una platea molto più vasta. [FB] |
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[RAPAN SANSEI] di K. MIKURIYA, H. MIYAZAKI, Y. MIKAMOTO, ANIME, JAP, 1971, 155 EP DI 25' CAD, 1.33:1 |