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T R A I L E R

"non esaltante commedia con Pozzetto e la Giorgi sull'inversione di ruoli tra marito e moglie"

Ingegnere sposato con una donna in carriera viene licenziato in tronco e senza preavviso. Umiliato da una promozione inattesa della consorte non trova il coraggio per dirglielo e si reinventa in occupazioni temporanee. Segreto presto svelato, con i due optano erroneamente per proseguire così ancora per un po'... Non esaltante commediola con Pozzetto  e la Giorgi che ci riprovano dopo il successo di  MIA MOGLIE E' UNA STREGA  Anche la sequenza del licenziamento da parte dei "gemelli Kesler" non è irresistibile, e deriva dalle sfuriate del "Mambelli" de  LA PATATA BOLLENTE  così come Pozzetto che dialoga col 'terminale' (come si diceva all'epoca, quando i computer scrivevano in verde). Ed è un peccato, perché la storia non sarebbe nemmeno male, con l'inversione di ruoli che è poi una satira chiara su quanto stava accadendo già nei primi anni '80: l'uomo a fare "il casalingo", e la moglie, sempre più rampante, a risalire di gran carriera i gradini della scala sociale, con scontato cortocircuito. L'ingegnere diventa così "analitico" a fare le pulizie domestiche, lei assume sembianze maschili: complici anche le avance della collega lesbica. Comunque "Mani di Fata" è un bel campionario di oggettistica anni '80, di capigliature (il bambinaccio, onnipresente nel periodo, dagli 'Ovomaltina' ai 'Kit Kat', con la dentatura da coniglio) e di oggetti a corredo: Micronauti, Tango, Rubik, ecc. Sputacchiato da Bombolo in   UNO CONTRO L'ALTRO...   il comico lombardo ha qui modo di vendicarsi: sullo sconosciuto al ristorante, sul figlio. Si può salvare qualcosa almeno? Sì, il surreale duello tra Pozzetto e l'Ammiraglio Andeasi presso la villa dove viene assunto come domestico da Sylva Koscina e dall'architetto gay di Nichetti, pure di rimando dall'episodio dello "sputtanamento" di  IO TIGRO  "Bevo per dimenticare che tutte le donne son stronze". "Eh no, questo non devi dimenticarlo mai: è la base". [FB]

di ?, CON R. POZZETTO, E. GIORGI, COMMEDIA, ITALIA, 1983, 89', 1,85:1