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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Chabrol un un'ennesima rivisitazione de 'Il postino...' versione psicodramma"

 

 

Sposata ad un uomo più vecchio, buono ma con il vizio dell'alcool, bella donna conosce uno scrittore scapestrato e architetta l'omicidio perfetto: lei provvede a far fuori il marito e all'amante tocca  sbarazzarsi del cadavere inscenando un incidente in barca. Ma il complice sparisce con una scusa e il conto del marito defunto inizia misteriosamente a prosciugarsi, tant'è che persino la casa che abita viene messa in vendita... "Gli Innocenti dalle Mani Sporche" è un film tratto da un romanzo di Richard Neely, in cui Claude Chabrol rivisita "Il postino suona sempre due volte", facendo sua un'ennesima variazione sul tema. Ancora la Costa Azzurra (si fa cenno anche a Menton, per quanto la villa dove si svolge la vicenda sia -si dice- nei dintorni di Saint-Tropez) a far da cornice a un noir che si tinge presto di giallo. Oltre alla sempre regale Romy Schneider e al granitico Rod Steiger, troviamo qui anche un sulfureo Roqueford come avvocato della bella protagonista, caricato di una logorrea incontenibile da fare invidia al Joe Pesci di "Mio Cugino Vincenzo". Dopo una partenza lenta (se si esclude il nudo integrale della Schneider che prende il sole in giardino, che fa -ehm- impennare l'attenzione) la vicenda prima penalizzata da una verbosità che pare eccessiva, finalmente decolla alla grande. Almeno sino a quando un colpo di scena (nemmeno l'unico) cambia scenario, facendo assumere alla pellicola un aspetto più drammatico, somigliante più a una sorta di psicodramma (considerato pure quel finale tanto misterioso e inquietante. La bislacca coppia di detective, e lo stesso giudice, l'avvocato: tutti egualmente descritti come una manica di idioti da un autore che non lesina critiche al "sistema". Romy Schneider da sfoggio alla consueta classe inimitabile, confermandosi l'unica vera erede di Grace Kelly, altra creatura a cui la fortuna -all'inizio alleata- ha poi voltato le spalle in maniera beffarda e definitiva. [FB]

 

[INNOCENTS AUX MAIN SALES] di C. CHABROL, CON R. SCHNEIDER, R. STEIGER, GIALLO, FR, 1975, 114', 1.85:1