|
|
●●
LE IENE COMIC THRILLER DRAMA |
|||||||
"un Allen psicanalitico, pesantino e sofferente della logorrea dei personaggi" |
|
||||||||
Ad una cena in casa, una coppia è fortemente destabilizzata dalla notizia che quella formata dagli amici di sempre si sta lasciando. Per il principio dei vasi comunicanti il matrimonio dei primi inizia a vacillare... L'ultimo film di Allen prima della rottura con Mia Farrow conseguente allo scandalo pubblico relativo alla notizia della relazione del regista con la figlia adottiva, scandalo deflagrato proprio su impulso della Farrow. "Mariti e Mogli" era già un titolo che doveva aver messo sul "chi-va-là" l'attrice, tanto quanto il tema trattato, ovvero la difficoltà di tenere in piedi un rapporto matrimoniale sopravventute "alcune condizioni". Tra l'altro qui abbiamo proprio il regista-attore avventurarsi in una storia nata dall'infatuazione di una sua studentessa, nella fattispecie interpretata da una Juliette Lewis quandomai in fregola ("mio dio, hai il materiale per il tuo libro, e il prossimo e un'opera di Puccini...", afferma Allen al sentirla narrare delle sue ultime relazioni). Dal canto sua, la figura alla quale la Farrow presta il volto si trova a che fare con un impacciato Liam Neeson che "indirizza" verso l'amica, sofferente per la rottura con il marito interpretato da Sidney Pollack ("ti è piaciuta la Nona di Malher?", "sì, l'ultimo movimento un po' lungo, io avrei tagliato, buono il secondo, poi si fa un po'... sentimentale..."). Lo stile che appronta qui il nostro Woody è quello del documentario di inchiesta, stando sempre molto nervoso con la macchina da presa, assecondando la tensione dei personaggi (vedasi la rivelazione della prima sera) dove le scene sono alternate alle dichiarazioni dei personaggi ad una non meglio specificata persona che fa loro delle domande, e dialogicamente si presenta molto, anche troppo, verboso. Già ho avuto modo di dire cosa penso del regista quando vuole farsi troppo "psicanalitico". In definitiva, il film si riconduce ad un film minore, pesantino e sofferente della logorrea dei personaggi. [FB] |
|||||||||
[HUSBANDS AND WIVES] di E CON W. ALLEN, CON M. FARROW, J. DAVIS, SENTIM, USA, 1992, 103', 1.85:1 |