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THE THIRTEENTH REUNION
THE SILENT SCREAM
THE TWO FACES OF EVIL

CHARLIE BOY
RUDE AWAKENING
GUARDIAN OF THE ABYSS
CARPATHIAN EAGLE
CHILDREN OF THE FULL MOON
VISITOR FROM THE GRAVE
THE MARK OF SATAN

THE HOUSE THAT BLED TO DEATH
WITCHING TIME
GROWING PAINS
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HAMMERHOUSE OF HORROR (TV)

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

S'inizia con un'agghiacciante operazione in corpore vili, dove un paziente è operato con anestesia locale al cervello, quindi totalmente cosciente. Muore sul letto operatorio proferendo strane frasi sull'anima. L'autopsia conferma che il paziente fosse giunto in ospedale dopo aver provato a penetrare la capoccia con un trapano, ma è in un'altra testa -quella di un inserviente- che inizia a farsi strada una delirante teoria... Nel seme germinale di questo episodio degli  HAMMER HOUSE OF HORROR  c'è l'idea alla base del recente cult  REC  [EVIDENZIA LO SPOILER] che vuole considerare il "male" alla stregua di una malattia contagiosa, un virus, con il conseguente rischio di ricreare una virulenta e devastante epidemia di possessione diabolica. Il che dimostra come questa sottovalutata serie televisiva abbia ispirato e continui ad influenzare il genere horror. Inoltre i lettori di "Dylan Dog" troveranno altrettante analogie (anche qualcosa di più) con l'albo intitolato "Il Male", che tra l'altro coinvolgeva anche il cult minore "L'Alieno". Efficaci: un certo umorismo macabro aleggiante attorno al team di patologi e qualche comprensibile sprazzo gore. Recitato piuttosto bene da tutti i comprimari, vede un protagonista che non brilla certo in simpatia ma che tuttavia si rivela adatto al ruolo. "Il Marchio di Satana" è da considerarsi l'episodio più audace di tutta la serie, toccando argomenti quali: un matricidio (suggellato da raggelanti istruzioni per l'uso: "se si taglia la gola e si appende il corpo a testa in giù, si drena tutto il sangue e si fa uscire tutto il male, poi si brucia tutto") un infanticidio e -per non farsi mancare nulla- anche il sospetto cannibalismo dell'infante. Il tutto, senza tralasciare la vicina di casa che sembra non curarsi affatto di avere come padrone di casa uno squilibrato. Segnalo il farneticante delirio nel pre-finale, degno del miglior Polanski. Dimenticavo, il numero della bestia non è 666, ma 9. [FB]

 

[ID] di D. LEAVER, CON P. MCENERY, G. HALE E e. JAMES, HORROR, UK, 1980, 50', 1.33:1, VOTO: 7