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COMIC THRILLER DRAMA |
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"il make-up del mostro non riesce lontanamente ad intaccare il prototipo" |
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Un'ora prima di essere ghigliottinato, il barone von Frankenstein narra ad un prete una strana storia che va dalla sua fanciullezza, al primo esperimento per ridare la vita ad un cucciolo, passando per il furto del cadavere di un impiccato, delle mani di un pianista e poi di un paio di buoni occhi. Di quando capitò a casa sua il professor Bernstein e gli parve un peccato lasciare un cervello tanto fulgido in un corpo ormai avvizzito e superò il punto di non ritorno. La costruzione del superorganismo, all'insaputa della promessa sposa... Interessante rilettura del classico di Mary Shelley che usa il prototipo del '31 solo come spunto di partenza. Facciamo perciò conoscenza di un protagonista profanatore di tombe, libertino, vanitoso e anche assassino! Di contorno: né castelli, né mulini abbandonati ma signorili dimore, niente bobine-Tesla ma vasche contenti soluzioni saline (anche se pure in questo caso galeotto sarà un provvidenziale fulmine) grandguignol suggeriti ma ugualmente efficaci, evidenziati da dialoghi a tinte forti ("aiutami ad innastare le mani, sono curioso di vedere se attaccano!"). Cosa non funziona? Christopher Lee bendato da capo a piedi fa le prove generale per la pellicola che dalla Hammer sarebbe poi seguito, ma il suo make-up -non molto riuscito- non riesce ad intaccare lontanamente il prototipo di Karloff e il buffo incontro col cieco sarà giustamente sbertucciato dal "Frankenstein Jr" di Mel Brooks (a proposito, abbiamo qui l'attrice che interpreterà la sua Frau Blucher). Cos'è che funziona invece in questo primo film a colori della premiata casa inglese "Hammer Film" è l'ambientazione meno barocca, i dettagli macabri, il carattere del barone e alcune sequenze come quella agghiacciante dove Viktor mostra compiaciuto all'ex assistente (doppiato da Enrico Maria Salerno) come ha ammaestrato la Creatura dopo svariate lobotomie. Assurdo il titolo assegnato dai distributori italiani. [FB] |
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[THE CURSE OF FRANKENSTEIN] DI T. FISHER, CON P. CUSHING, C. LEE, HORROR, UK, 1957, 79', 1.33:1 |