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TV ●●● ½
COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"il primo sceneggiato moderno adattato da Durbridge mette in scena una vicenda kafkiana" |
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Londra. Melissa Foster, in rotta con il marito Guy, romanziere squattrinato, si reca sola con due amici al ricevimento di un conoscente. Dopo poche ore, per telefono gli dirà di raggiungerla raccomandandogli gli effetti personali dimenticati a casa. Sulla strada la trova però già cadavere e durante gli interrogatori a Scotland Yard emergono pesanti contraddizioni che lo riguarderebbero. Nonostante tutto sia contro di lui, l'ispettore, che non è solo un ottuso burocrate, gli crede e confida che il colpevole esca allo scoperto... Adattato dall'originale di Francis Durbridge (primo di cinque) dal regista Daniele d'Anza, "Melissa" è forse il primo sceneggiato televisivo moderno. Il taglio impresso anche nella recitazione è cinematografico e fa ampio ricorso ad esterni. La storia che prevede che un uomo indaghi su una realtà che pure riguarda sé stesso ma che lui pare non riconoscere lo sprofonderà in una vicenda kafkiana a tutti gli effetti, condita di apparizioni, sparizioni, rivelazioni, telefonate -forse- dall'aldilà, nuovi omicidi, macchinazioni, improbabili svolte all'indagine. L'inizialmente un po' legnoso Rossano Brazzi nel ruolo del protagonista Guy (il marito di Melissa) sarà poi sempre più convincente e attorno a lui graviteranno vari personaggi: in primis i coniugi Hepburn, ovvero Laura Adani ("Paola") e Aroldo Tieri ("Felix") il sempre serafico Franco Volpi nel ruolo del dottor Swanson, Massimo Serato (il pilota "Don Page") ma soprattutto il bravissimo Turi Ferro quale ispettore Cameron, a condividere la scena quasi al pari del protagonista. La soluzione sarà chiara solo nell'ultima delle sei appassionanti puntate, per la verità l'unica un po' prolissa rispetto alle precedenti, con l'accessoria rappresentazione dei possibili responsabili e lo smascheramento del colpevole e della sua fitta rete di ricatti. Fiorenzo Carpi alle musiche autore anche dell'orecchiabile motivetto finale. "Regent's Park, cielo livido..." [FB] |
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DI D. D'ANZA, CON R. BRAZZI, T. FERRO, M. SERATO, L. ADANI, A. TIERI, GIAL, ITA, 1966, 6 EP DA 60', 1.33:1 |