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●● ½
IL GRANDE LEBOWSKI COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"caciarone, ma suo modo riuscito, almeno per il pubblico per il quale vuole far riferimento" |
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Un agente di Manhattan viene arruolato da un'associazione governativa segreta volta ad arginare le invasioni aliene. Perché "ci sono 1500 alieni sul nostro pianeta", gli "uomini in nero" girano sempre in coppia... C'è un momento in cui Hollywood rifà i GHOSTBUSTERS Ad un certo punto è stato rifatto con il titolo di "Men In Black". Hanno preso il solito "nero" con il ruolo del simpaticone (un tempo sarebbe stato Eddy Murphy) e l'hanno affiancato a Tommy Lee Jones. Non tutto funziona, ma alcune trovate risultano piuttosto simpatiche (il MIB navigato si rifà ai giornalacci tipo "Cronaca Vera" per essere sempre informato) o quando si cancella la memoria con un marchingegno convincendo i testimoni oculari di aver visto ora "un pallone sonda", ora un tipo particolarmente brutto. Ma le trovate non si fermano: "la galassia sulla cintura di Orione", il parto di un baby "calamaro", e la celebre battuta su "Elvis", che "non è morto, ma solo tornato a casa". Caciarone sì, ma a suo modo riuscito, grazie anche al gran lavoro svolto dalla Industrial Light & Magic di Spielberg, che produce. Se fondamentalmente Lee Jones rifa il suo personaggio de IL FUGGITIVO (il burbero tutto d'un pezzo) e Smith si riesce quasi a renderlo digeribile affidandogli il ruolo del negro cazzaro che fa casino (la robapazzachestrumpallazza che quasi rade al suolo il laboratorio segreto) si chiude con un passaggio di consegne introducendo la figura della anatomopatologa che però diventa una WIB un po' troppo facilmente. Nel complesso: nulla di trascendentale, a l'occasione per passare una novantina di minuti scacciapensieri. Bizzarro come molti mostri sembrino usciti direttamente da vecchi albi di Dylan Dog: c'è pure... "Cagliostro", anche se i fans dei fumetti editi da Sergio Bonelli avranno per tutti il film bene a mente gli acerrimi nemici di un altro personaggio a fumetti: Martin Mystere. Post Scriptum: Linda Fiorentino era una gran topa. [FB] |
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[MIB] di B. SONNENFELD, CON T. L. JONES, W. SMITH, L. FIORENTINO, COMM/FANT, USA, 1997, 94', 1.85:1 |