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GUARDIA E LADRI
LUCI DEL VARIETà
ALICE NEL PAESE DELLE...
LA REGINA DELL'AFRICA
BELLISSIMA
UN TRAM CHE SI CHIAMA...
MIRACOLO A MILANO
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COMIC THRILLER DRAMA
"75 minuti di schiamazzi, canzoni irritanti e corse all'impazzata"
La piccola Alice non pare interessarsi molto alle letture dell'istitutrice, preferisce piuttosto rincorrere la fantasia dipingendo un mondo tutto suo dove le regole non sono solo sovvertite ma addirittura rovesciate... Quello che poteva essere una sorta di Hellzappoping della Disney si risolve in 75 minuti di schiamazzi, canzoncine irritanti e caos assoluto. Quel che è peggio è che alla factory Disney sembra essersi dimenticata le regole dell'animazione curata e poetica dei lungometraggi degli esordi, puntando magari all'essenziale, ma lasciando interdetti i nostri occhi smaliziati. Insomma, "Alice nel Paese delle Meraviglie" è un film di animazione invecchiato molto male che appare oggi molto più datato non dico di un classico come BIANCANEVE E I SETTE NANI ma anche di lavori assai meno riusciti come l'avventura pinocchiesca di Collodi o la fiaba dell'elefantino volante. Qui davvero si fatica a salvare qualcosa, forse il ballo delle carte da gioco che prepara l'arrivo della Regina di Cuori, ma è un po' poco come digestivo per riuscire a farci digerire tutta la tronfia sarabanda che l'ha preceduta. Sì, perché anche le presunte "invenzioni grafiche" che umanizzano cose inanimate (si paragonino i fiori qui a quelli del capolavoro del 1940) sanno di già visto ed è probabile che già fossero parse manichee alla data d'uscita del film. La trama vede la protagonista correre all'impazzata da quando precipita nella tana del Bianconiglio (senza ausilio di pillole rosse, beninteso) tra gigantismo e nanismo, per strillare in ogni dove e ad ogni interlocutore (a diecine!) con una vocetta stridula che il doppiaggio italiano riesce addirittura a peggiorare. Sfiancati dal tutto e infastiditi oltre la soglia viene da tifare per la Regina alla quale tributiamo un'ovazione quando la udiamo emettere il mortale verdetto. Finale di puro non-sense, ma così era già tutto prima. Assolutamente vietato ai maggiori di 5 anni! [FB]
[ALICE IN WONDERLAND] DI C. GERONIMI, ANIMAZIONE, USA, 1951, 75', 1.33:1