F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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VENERE IN PELLICCIA
UNDER THE SKIN
THE WOLF OF WALL STREET
NYMPH()MANIAC VOL.1
NYMPH()MANIAC VOL.2
BLUE JASMINE
THE IMMIGRANT
HER
DALLAS BUYERS CLUB
A PROPOSITO DI DAVIS
ENEMY
LA GRANDE BELLEZZA
IL FUOCO DELLA VENDETTA
MOOD INDIGO
MISS VIOLENCE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

 

 

 

Collezionista d'arte e battitore d'aste con la passione per i ritratti femminili è contattato da un'enigmatica ereditiera che intende vendere un grande casale pieno di cianfrusaglie. L'attenzione dell'uomo è calamitata prima dai pezzi di un automa del '700 e poi dalla stessa proprietaria, afflitta dalla fobia per gli spazi aperti... Il disco nel lettore era bloccato al 37° minuto e sin lì il nuovo film di Tornatore era promettente, intrigante. L'aver proceduto nella visione non ha prodotto altro che un accanimento terapeutico sullo spettatore dotato di quel minimo senso logico evidentemente assente in fossili morenti quali il critico Rondi e il Presidente Napolitano (uomo-sandwich all'uscita del film) che a 2/3 di storia aveva CAPITO TUTTO e vedendo indugiare il regista in spasmodiche attese preparando "favoleggiati" colpi di scena, non poteva far altro che innervosirsi, sbuffare, e infine canzonare i realizzatori. Quell'autore che ci aveva in passato regalato una perla di genere come "Una Pura Formalità" (sulla cui paternità anche la Silvia ora solleva forti dubbi: che glielo abbia girato Polanski?!) strozzato dalla sceneggiatura scritta con i piedi, proprio non sa come fare a portare a casa il compitino. L'unico modo per far sì che la storia fosse digeribile [EVIDENZIA LO SPOILER] dando per scontato che Oldman-Geoffrey Rush fosse un perfetto idiota, sarebbe stato mostrare hitchcockianamente il dietro le quinte del raggiro operato dal trio di lestofanti. No, Peppuccio con il solito enfatico lirismo cerca di tenere all'oscuro fino all'ultimo il destino di un personaggio su cui tutti ormai scommettono da oltre un'ora. Per chi guarda i film con la passione di cercarvi buchi di logica, sarà questa per lui un'occasione imperdibile: malate in ottima forma fisica nonché dotate di chiome fluenti e luccicanti, amicizie e personaggi improbabili. Al Presidente era piaciuto, e così ai giurati del David di Donatello. Lo capite in che mani siamo? [FB]

 

[ID] di A. AVRANAS, con T. PANOU, R. PITTAKI, DRAMMATICO, GRECIA, 2013, 120', 2.35:1