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●●● MOH2
INLAND EMPIRE |
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"il secondo film di McKee lo si apprezza ancor più la seconda volta che lo si vede" |
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1965. Una piromane viene spedita dai suoi in un collegio retto da un ordine austero. Le studenti, ostili con la matricola, non faticano certo a ricamarci sopra: la direttrice e le due sorelle insegnanti sono "streghe"... Lucky McKee gira con "Il Mistero del Bosco" una sorta di variazione sul tema proposto dal nostro Argento nel suo capolavoro SUSPIRIA con un'infarinata di quell'altro capolavoro fantastico, antitetico ma molto più inerente di quanto si possa immaginare PICNIC AD HANGING ROCK di Peter Weir. L'opera numero due del talentuoso regista americano (di talento McKee ne ha da vendere, e si vede subito) mette in scena una storia non proprio originalissima, ma più di questa pare sia più interessato alla costruzione di atmosfere da fiaba nera. Il regista di MAY non butta mai un'inquadratura a caso, e dirige bene le sue attrici. L'unico esponente del sesso forte è tale Bruce Campbell, e McKee meriterebbe anche solo un premio per far lavorare la nostra icona horror preferita. Quello che da sempre il buon Lucky persegue, è mettere a fuoco il difficile momento di crescita corrispondente alla pubertà. Notevole la rievocazione della leggenda metropolitana [EVIDENZIA LO SPOILER] che si rivelerà ...autentica. Bullismo anche in un liceo tutto al femminile (la bella Agnes Bruckner, la protagonista viene apostrofata: "fica rossa", alludendo proprio a quello!) dove una ragazza problematica è confinata da genitori che vogliono così scaricare sulla società le proprie carenze, che riesce a evadere da un ambiente ostile e opprimente grazie alla musica (la canzoni platters-type del periodo nel quale è ambientata la vicenda) e al fantastico. Sotto questo aspetto, "The Woods" non è troppo distante da CREATURE DEL CIELO di Jackson e del più recente SAINT ANGE di Laugier ed è come quelli citati, un film che si apprezza ancor più la seconda volta che lo si vede. [FB] |
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[THE WOODS] di L. MCKEE, con A. BRUCKNER, P. CLARKSON, B. CAMPBELL, HORROR, USA, 2006, 87', 1.77:1 |