F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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LA DONNA SCIMMIA
LA VISITA
IL MAGNIFICO CORNUTO
SEDOTTA E ABBANDONATA
MISSIONE GOLDFINGER
MARNIE
LA DONNA DI PAGLIA
LA TOMBA DI LIGEIA
PER UN PUGNO DI DOLLARI
IL DOTTOR STRANAMORE
GLI INDIFFERENTI
IL VANGELO SECONDO MATTEO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"la Hammer ancora alle prese con il mito della 'Mummia'' dimostra di padroneggiare la materia"

Egitto 1900: un anziano archeologo subisce una punizione esemplare che solitamente spetta ai profanatori di tombe. Il team formato anche dalla figlia e dal suo promesso sposo ha infatti scoperto nientemeno che la mummia di Ra che il finanziatore degli scavi vorrebbe piuttosto che in un museo del Cairo a Londra per mostrarla al pubblico pagante. In nave fanno la conoscenza di un uomo dai modi raffinati che conquista i favori della ragazza sfidando il ganzo. Ovvio che la maledizione è compresa nel prezzo e tra i due litiganti... Prodotto dalla benemerita "Hammer Film", raccoglie l'eredità de  LA MUMMIA  con Christopher Lee ed elabora una nuova variante sul tema. Orfani di Christopher Lee che -arrischio un'ipotesi- dovrà averne avuto basta del pensate make-up che lo costringeva in un fitto rotolo di bende, si affida a volti poco conosciuti costruendo però una storia con parecchi spunti lodevoli. Le vicissitudini di Ra narrate attraverso un racconto hanno un forte carattere comunicativo, così come la descrizione della scoperta della tomba... Abbastanza memorabili le apparizioni della Mummia, e la storia si arricchisce di un sottotesto giallo che vuole l'identità del suo "manovratore" sino alla fine oscuro, mentre molto più pacchiana è la storia romantico-sentimentale della figlia dell'archeologo (la tremenda Jeanne Roland che minacciata dalla terrificante creatura cenciosa sgrana gli occhibelli e torce le labbra mentre quasi le viene da ridere) contesa da due rivali... Per morti che ritornano ci sono uomini condannati alla vita eterna... Musiche di Carlo Martelli, padre di Augusto: sontuose e immaginifiche, con qualche inserto classico (Offenbach, Ippolitov-Ivanov, Rimski-Korsakov). A mio avviso la Hammer alle prese con il mito della Mummia dimostra di padroneggiare la materia molto meglio rispetto agli altri "mostri sacri" della tradizione rispolverata direttamente dai capostipiti della Universal degli anni '30. [FB]

[CURSE OF MUMMY'S TOMB] DI M. CARRERAS, CON T. MORGAN, R. HOWARD, HORROR, UK, 1964, 77', 2.35:1