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T R A I L E R
"opaco terzo film di 007 con Brosnan: ci si dimentica subito di averlo visto"
Impegnato in una vendetta di un ricco uomo amico della "capa" dei Servizi Segreti britannici, pure colpiti da un attentato, e diretto alla cattura di un villain che a causa di una lesione al cervello non percepisce il dolore fisico, l'agente con la licenza di uccidere fa conoscenza con la figlia del primo, già vittima di un rapimento... Piuttosto opaco questo terzo 007 targato Brosnan. All'epoca in cui uscì nelle sale se ne parlò anche nei vari tg miserandi del duopolio RAISET a causa della strombazzatissima partecipazione di Maria Grazia Cucinotta da un lato e dal video in turnazione perenne dei "Garbage" con la piacevole title song. Provincialismo spicciolo più che sciovinismo volle spacciare la sua partecipazione per un grosso ruolo, al pari di una "bond girl". Balle, poiché recita la parte di un killer del cattivo di turno, che tira le cuoia già prima dei titoli di testa. "Il Mondo non Basta" mette in campo i soliti cliché visti e stravisti: dalla discesa spericolata con gli sci, all'inseguimento tra motoscafi, sino all'immancabile puntatina al casinò (non di Montecarlo, questa volta). Parlando invece delle VERE bond girl, abbiamo qui Sophie Marceau (presa in tempo appena prima del naturale decadimento) e la -all'epoca- lanciatissima (ma algida e inespressiva) Denise Richards. Quest'ultima, a detta della sceneggiatura sarebbe "una scienziata". E chi ci crede? Robert Carlyle è un villain (ma non IL) "insensibile" (da intendere in tutti i sensi) Judy Dench è "M", mentre "Q" designa il suo successore: nientemeno che l'ex Monty Python John Cleese. Come già per gli altri 007 dell'era Brosnan, è un film che si dimentica subito dopo averlo visto. Dal Kazachistan ad Istanbul le location finiscono con l'assomigliarsi, andandosi a sprecare il tradizionale corredo di sfondi propri alla serie inglese. Il colpo di scena poi [EVIDENZIA LO SPOILER] a rivelare la doppia faccia di "Elektra King", s'intuisce ben presto. [FB]
[THE WORLD IS NOT ENOUGH] di M. APTED, CON P. BROSNAN, S. MARCEAU, AZIONE, UK, 1999, 128', 2.35:1