F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

F A B I O B O R E L L I H O M E R E C E N S I O N I C I N E M A T E M P O L I B E R O B I K E < 1 9 7 0 1 9 7 1 1 9 7 2 1 9 7 3 1 9 7 4 1 9 7 5 1 9 7 6 1 9 7 7 1 9 7 8 1 9 7 9 >			●● ½ LPSB AMARCORD LA STANGATA ROBIN HOOD VOGLIAMO I COLONNELLI IL DORMIGLIONE L'ESORCISTA LISA E IL DIAVOLO I CORPI PRESENTANO... PERCHé QUELLE STRANE... LA MORTE HA SORRISO... SUSSURRI E GRIDA LA GRANDE ABBUFFATA LE DUE SORELLE SERPICO PAPILLON COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R
	"curioso poliziottesco di Dino Risi, un po' confuso all'inizio ma raggelante nel finale"
		Un industriale si dedica con la giovane amante ad una 'scappatella' da famiglia e lavoro. In autostrada incrociano un trio di malviventi reduci da una rapina. Lo scemotto di cui sopra dichiara le sue generalità e così finisce -con la compagna- in auto con loro, passando dal ruolo di ostaggio a quello di sequestrato. Mentre la polizia prende tempo per assecondare il pagamento del riscatto, i cinque a bordo si conoscono... Curioso poliziottesco a firma Risi, che anticipa una situazione simile ai CANI ARRABBIATI di Mario Bava, di un anno dopo. Inoltre, trattandosi di road movie è impossibile non tornare al capolavoro IL SORPASSO Sfortunatamente non si rinnova la magica "sinergia" tra i personaggi che si riscontrava tra 'Bruno' e 'Roberto', tant'è che tra il sempre superlativo Mastroianni troviamo un Oliver Reed (erano i tempi in cui lavorava spesso nel nostro paese, come testimonia quel REVOLVER con Fabio Testi) mal doppiato e non troppo convinto nel suo ruolo di "rivoluzionario rapinatore". Meglio Carole André (la 'Marianne' del televisivo "Sandokan") nel ruolo dell'amante dell'industrialotto, e la Rangoni Machiavelli in quello della rapinatrice. E c'è pure Lionel Stander a interpretare un buzzurro che ospiterà (giocoforza) in casa i fuggiaschi. La messinscena di tutta la prima parte è piuttosto confusa, anche volutamente caotica (sponsor e massmedia, grottescamente alle costole dei malviventi in fuga) ma lentamente il film troverà la chiave giusta, estrinsecata in un finale amarissimo che da al regista quel è del regista. Il messaggio politico è chiaro, e [EVIDENZIA LO SPOILER] a farne le spese, sarà proprio il protagonista, che passivamente ha atteso fino alla fine, confidando in una forza di polizia, essa stessa causa della sua dipartita violenta. Il corpo dimenticato sul selciato è un dettaglio raggelante. Musiche di Rustichelli. [FB]
	DI D. RISI, CON M. MASTROIANNI, O. REED, C. ANDRé, N. MACHIAVELLI , COM/DRAM, ITA, 1973, 104', 1.85:1