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●● ½ CULT
IN NOME DEL POPOLO... COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"i motivi di interesse sono nella rappresentazione del grand guignol e nella visuale onirica" |
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In piena belle epoque, un misterioso assassino si infiltra in una compagnia teatrale sostituendosi ad un attore, ritrovato poi cadavere nel camerino, sfigurato con il vetriolo. I delitti non si fermano, e riguardano sempre membri presenti e passati della compagnia, e mentre la figlia del capo comico, tormentata da incubi paurosi, viene avvicinata da uno strano nano dai modi affabili. La soluzione del mistero ha a che vedere con la morte della madre della ragazza... Gordon Hessler gira "I Terrificanti Delitti degli Assassini della via Morgue", ennesimo suo film che vorrebbe ispirarsi ai racconti di Edgar Allan Poe, in realtà più debitore del "Fantasma dell'Opera" di Dumas, in forza all'assassino sfigurato che colpisce per vendicarsi dei torti subiti ma ancor più dei tratti "romantici" che ne tratteggiano la figura tormentata. Abbiamo comunque l'immancabile sepoltura prematura, anche se in questo caso auto-praticata da un sedicente "Houdinì". Se da un lato la rappresentazione dell'epoca in cui muovevano illusionisti e gli spettacoli a base di sangue (finto) e violenza riscuotevano successo tra gli annoiati riccastri in cerca di forti emozioni, è ben resa, i motivi di interesse della pellicola li si trovano in corrispondenza delle messinscene del teatro del grand guignol (specie il momento cardine e all'origine della vicenda, narrato attraverso il più classico dei flashback) dove finzione e realtà si confondono sotto gli sguardi sbigottiti degli spettatori paganti. Nella rappresentazione degli incubi della teatrante il regista inglese dimostra inoltre già di avere un indubbio talento nella visuale onirica, una predisposizione che saprà dare frutti specie nella sua maturità artistica. Estenuato, caotico, ma con i suoi motivi di interesse. Bel cast, con Robards, Lilli Palmer, e Adolfo Celi nel ruolo dell'ispettore di polizia. [FB] |
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[MURDERS IN THE RUE MORGUE] di G. HESSLER, CON J. ROBARDS, A. CELI, THRILLER, UK, 1971, 99', 1.85:1 |