F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
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LA DONNA SCIMMIA
LA VISITA
IL MAGNIFICO CORNUTO
SEDOTTA E ABBANDONATA
MISSIONE GOLDFINGER
MARNIE
LA DONNA DI PAGLIA
LA TOMBA DI LIGEIA
PER UN PUGNO DI DOLLARI
IL DOTTOR STRANAMORE
GLI INDIFFERENTI
IL VANGELO SECONDO MATTEO
COMIC THRILLER DRAMA
"il film cormaniano scenograficamente più magniloquente e più compatto"
Sotto il giogo di uno spietato tiranno i villici ricevono una rosa purpurea legata ad una profezia di imminente liberazione dalle feroci angherie e gratuite crudeltà. Questi fa imprigionare il fidanzato e il padre di una ragazza che rapisce per traviare ma per lui c'è in serbo una brutta sorpresa durante la prevista mascherata... Roger Corman nuovamente alle prese con un racconto di Edgar Allan Poe con un luciferinamente diabolico Vincent Price mentre schernisce ed umilia i cortigiani mostrando agli ospiti il potere che esercita nei confronti di quell'umanità che disprezza. "Sai come si ammaestra un falcone? Gli si cuciono gli occhi affinché reso cieco impari a sopportare ogni capriccio del padrone, fino ad annullarne la volontà": è così che il suo personaggio anticipa alla ragazza il suo rango di satanista. L'aspetto che i costumisti al servizio di Corman hanno deciso per l'araldo giunto (forse) a far giustizia è genuinamente efficace nella sua semplicità. Coloratissimo e premiato da arredi e costumi sontuosi, "La Maschera della Morte Rossa" è infatti il film cormaniano scenograficamente più magniloquente e oggettivamente più compatto giovandosi di splendide inquadrature che faranno scuola all'interno del genere. Curioso come l'edizione italiana avesse escluso tutte le scene corrispondenti alle evocazioni al Maligno, fortunatamente reintegrate per l'edizione digitale; sotto questo aspetto la risibile sequenza onirica si bilancia con quella notevole e sanguinosa (per l'epoca) dell'attacco del falcone. Azzeccati alcuni personaggi di contorno come la danzatrice bambina dalla voce adulta e la digressione avventurosa che corrisponde al tentativo d'evasione dal castello. Finale estenuante ma assai suggestivo, suggellato dalla [EVIDENZIA LO SPOILER] teatrale processione della varie facce del Tristo Mietitore e dalle sibilline parole con le quali si congeda dal Principe Prospero: "la Morte non ha volto finché non diventa la tua morte". [FB]
[THE MASQUE OF THE RED DEAD] DI R. CORMAN, CON V. PRICE, HORROR, USA, 1964, 86', 2.35:1