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COSMOS
AMERICAN SNIPER
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Il Giardino delle Vergini Suicide in salsa etnica, con interpreti eccezionali"

 

 

Campagna Turca. Cinque sorelle, allevate dalla nonna e dallo zio, entrambi di rigida fede mussulmana, manifestano presto una insofferenza alla rigidità famigliare, insofferenza che presto sfocia nella ribellione, specie nella più piccola. Ci si adopera perciò al più presto per "accasare" forzatamente le due più grandi... Pensate a  IL GIARDINO DELLE VERGINI SUICIDE  e a qualche film impegnato israeliano, e avrete un'idea di cosa sia "Mustang". Abbiamo le ragazzine appena più irrequiete e il protezionismo, qui dettato da dettami psueod-religiosi, che giunge a trasformare la loro casa in una prigione, nonché il conseguente [EVIDENZIA LO SPOILER] suicidio di una di loro. La sequenza dove i genitori alla prima notte di nozze richiede dopo che la coppia ha "consumato" il lenzuolo per constatare "il sanguinamento" è agghiacciante nella sua apparente componente grottesca, ma ancor più agghiacciante per il fatto che sia un dato comune nella comunità islamica. "Quando dico che sono ancora vergine, non mi crede mai nessuno" afferma con tono rassegnato la neo-sposa, esaminata dal medico. Ancor più raggelante è la "cerimonia" pro forma che vede l'incontro tra le famiglie e il fidanzamento praticamente imposto alle ragazze dopo che i giovani si siano appena visti per la prima volta (senza che siano essi stessi interpellati su cosa pensano reciprocamente!). Bravissimi tutti, a iniziare dalla piccola protagonsita (anche se il film inizia piuttosto in maniera corale, lasciando tuttavia a questa il ruolo di voce "solista" narrante). Meno patinato e più verosimile della pellicola di Sofia Coppola (anche se il tentativo di sposalizio finale appare un po' forzato, ma... chissà!) il lavoro in questione, passato per Cannes e candidato alll'Oscar come migliore film straniero, convola velocemente verso un finale che mi ha ricordato anche l'epilogo grottesco del bizzarro e sottovalutato  HOME  di qualche anno fa. [FB]

 

[ID] di D. GAMZE ERGUVEN, con G. SENSOY, DRAMMATICO, TURCHIA/FRANCIA, 2015, 93', 2.35:1