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T R A I L E R

   
 

"terzo capitolo della saga dei Resuscitati Ciechi condito dei dialoghi più deficienti mai sentiti"

 

 

Per una trovata pubblicitaria denominata "operazione Atlantico" una modella e un'attrice si ritrovano al largo su una barchetta quando la nebbia le sorprende. Speronate da quello che parrebbe un galeone alla deriva hanno la pessima idea di salire a bordo trovandovi i Templari (di ritorno dalle Crociate?) ancora intenzionati a imporre la fede (nel "Bafonetto") con la spada. Dalla terraferma partono ben in quattro in loro soccorso.. Terzo capitolo della saga dei Templari risorti da  LE TOMBE DEI RESUSCITATI CIECHI  creata dallo spagnolo de Ossorio che prova a reinventare la storia spostandola dall'entroterra iberico all'oceano Atlantico. L'assunto è talmente delirante da suscitare quasi tenerezza e la povertà dei mezzi impiegati rasenta la miseria più nera (si spaccia il galeone dei Playmobil per un vero galeone!). Quanto ai dialoghi più deficienti mai sentiti (l'esperto: "Fantasmi? Sì ce ne sono, anche se non sembra vero. Io so che i galeoni navigano e vorrei poterlo provare. Ma... mi sfuggono sempre!") a situazioni oltre l'inverosimile (la compagna salita anch'essa sul galeone non trova l'amica e decide di dormirsene tranquilla come nulla fosse) e scene tirate alla lung(hissim)a, insomma: c'è davvero l'imbarazzo della scelta! Questa volta nemmeno il finale risolleva le sorti di quello che a conti fatti è veramente un trashone assurdo. Immancabile la sequenza della resurrezione dell'allegra combriccola, questa volta da cassapanche disposte nella stiva, l'atmosfera mortifera sottolineata da cigolii (un'oliatura generale non avrebbe nuociuto) e il look dei nostri resuscitati, come sempre (almeno quello) curato. Scult da canzonare tra amici, popcorn, coca a volontà (e rutto libero). Chiudo con tre tra le tante perle dialogiche: "questa è una nebbia che non capisco!"... "su questa barca c'è un clima che non è segnalato da nessun bollettino metereologico". "Non mi lascerò tombizzare da questo galeone!". No, non ci lasciamo tombizzare... [FB]

 

[EL BUQUE MALDITO] DI A. DE OSSORIO, CON M. PERSCHY E J. TAYLOR, HORROR, SPAGNA, 1974, 84', 1.85:1