F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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LA CASA 2

ARIZONA JUNIOR
SALTO NEL BUIO
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IL SIGNORE DEL MALE
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LE FOTO DI GIOIA
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GLI INTOCCABILI
IL PATRIGNO
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RADIO DAYS

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"come fantasy vale più dell'horror che vorrebbe essere"

 

 

Traumatizzata dopo essersi risvegliata da un incubo dove un uomo nero stava inducendola in uno stato di sonnambulismo al suicidio, una ragazzina finisce in buona compagnia nell'ospedale psichiatrico dove altri pazienti hanno subito esperienze analoghe. La nuova strizzacervelli la sa lunga sul tipaccio dal maglione a strisce, cappellaccio in testa, volto ustionato e guanto artigliato. L'unica cosa da fare è coalizzarsi tutti... "Sonno, quei piccoli squarci di morte... come li odio!". Apre con una massima di Edgar Allan Poe il terzo capitolo della saga di Freddy Krueger: un vero colpo di spugna alla lavagna che cancella lo sbaglio dell'orrendo capitolo secondo e riparte con poco più di coerenza rispetto all'invenzione di Wes Craven (qui sceneggiatore e produttore) sfoggiando una serie di trovate grafiche addirittura folgoranti: un rubinetto-artiglio, un triciclo che lascia scie di sangue, una vittima trascinata come una marionetta per i tendini da un gargolia-burattinaio, tutte ugualmente bene realizzate dagli addetti agli effetti speciali. E come dimenticarsi della Freddy-Television e della sexy infermiera dalla lingua vermiforme? Al di la tutto questo "Nightmare 3 I Guerrieri del Sogno" è un horrorino per teenager piuttosto innocuo, con interpreti neanche troppo convinti, ma che considerato come "fantasy" vale almeno qualcosa in più. In ogni caso è davvero l'unico sequel di  NIGHTMARE veramente guardabile, tenendo fuori concorso l'ottimo "effetto notte" "Nightmare Nuovo Incubo". Troviamo una Patricia Arquette giovanissima e il volto conosciuto di Craig Wasson lo Scully del de Palma targato '84, e c'è pure il futuro Morpheus, lupus in fabula si potrebbe dire in una pellicola che tratta di condizionamento e derive oniriche. Ma torna soprattutto la "Nancy" del primo e il suo paparino John Saxon. Badalamenti si adatta ai gusti giovanili del tempo e alza a manetta il volume della colonna sonora. [FB]

 

[NIGHTMARE 3] di C. RUSSELL, CON H. LANGENKAMP, P. ARQUETTE, FANTASCIENZA, USA, 1987, 93', 1.85:1